Pamela Pelle, moglie del ristoratore Vincenzo Rinaldi, è morta a 39 anni pochi giorni dopo aver dato alla luce la loro terza figlia al Gemelli di Roma.
Vincenzo Rinaldi, il general manager di uno dei più importanti ristoranti di Roma, Rinaldi al Quirinale, sta affrontando il lutto della moglie Pamela Pelle, 39 anni, morta dopo il parto della loro terzogenita, la prima bambina dopo due maschi.
La bambina di Rinaldi e Pelle è nata il 2 ottobre all’ospedale Gemelli di Roma e sta bene, ma la madre è deceduta pochi giorni dopo, improvvisamente.
Vincenzo Rinaldi ha presentato quindi una querela ai carabinieri di Monterotondo in compagnia del suo avvocato, Erdis Doraci, chiedendo giustizia, perché ora il ristoratore vuole solo capire come e perché sua moglie sia morta dopo il parto, se ci siano state colpe mediche oppure no. Nella querela, di poche pagine, Rinaldi ha raccontato ogni momento delle ultime settimane di gravidanza di Pamela Pelle.
Come riporta Repubblica nella querela Rinaldi ha sottolineato in particolare le visite mediche del 22 ,28 e 30 settembre scorso, al pronto soccorso ostetrico dell’Ospedale Gemelli di Roma, in cui la moglie lamentava un “malessere consistente in dolore con prurito e sfogo al petto, nausea e stato di affanno”, si legge nella querela.
Pamela Pelle è stata ricoverata il 1 ottobre al Gemelli di Roma, nella data prestabilita a ridosso del parto, che ha avuto luogo il giorno seguente. Vincenzo Rinaldi ha visto con gioia la nascita della sua terzogenita, la sua prima bambina, Vittoria, per poi dover assistere al drastico e improvviso peggioramento delle condizioni della moglie, che non ce l’ha fatta.
Il dolore al petto che Pamela Pelle aveva accusato prima del parto, infatti, si è presentato anche dopo, mentre le “grosse perdite di sangue” della donna sono state definite dai medici, secondo la querela, “normali”, e Pelle è stata quindi dimessa, nonostante la situazione non fosse migliorata nei giorni seguenti.
La sera del 7 ottobre, infatti, i dolori di Pamela Pelle sono diventati insostenibili e Rinaldi ha chiamato subito il 118. L’ambulanza è arrivata in una mezz’ora e dopo le manovre di rianimazione è stata trasportata all’ospedale di Monterotondo, dove dopo 20 minuti di attesa i medici hanno comunicato al ristoratore che non avevano potuto fare niente.
Adesso spetterà alla procura appurare eventuali responsabilità mediche, e capire le dinamiche esatte della morte di Pamela Pelle.
La donna lascia il marito Vincenzo Rinaldi e i loro tre figli, Damiano, Cristiano e Vittoria Rinaldi.
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