A Los Angeles si teme per un serial killer a piede libero: nel giro di 48 ore, infatti, sono state trovate morte due modelle, Nichole Coats e Maleesa Mooney.
Nel giro di due giorni a Los Angeles sono state trovate morte due modelle, Nichole ‘Nikki’ Coats e Maleesa Mooney, 32 e 31 anni, entrambe ritrovate nei loro appartamenti, a meno di un miglio di distanza l’uno dall’altro, a Downtown LA.
I fatti risalgono alla prima metà di settembre:Nichole Coats è stata trovata morta nel suo appartamento nell’isolato 700 di Grand Avenue il 10 settembre. Sono stati i familiari a scoprire il cadavere della ragazza, due giorni dopo che i loro sms non ricevevano risposta. La morte della ragazza è stata dichiarata “sospetta”, come riporta il Los Angeles Daily News, mentre si aspetta il responso del medico legale.
La causa del decesso è in corso di accertamento.
Maleesa Mooney, 31 anni, che oltre a fare la modella era anche un’agente immobiliare, è stata trovata morta nel suo lussuoso appartamento, nell’isolato 200 di South Figuerora Street, a Bunker Hill, intorno alle 15:55 del 12 settembre. I familiari si sono allarmati perché la giovane non aveva più dato notizie di sé da un’intera settimana. Nel suo caso la polizia non ha dubbi e ha dichiarato alla stampa che la modella è stata uccisa, ma la causa del decesso è ancora sconosciuta, e le autorità sono ora in attesa dell’autopsia.
La zia di Nichole Coats è certa che i due casi siano collegati: “C’è un predatore in circolazione”, ha dichiarato May Stevens, che ha scoperto il cadavere della nipote, anche se, per adesso, solo la morte di Maleesa Mooney è stata decretata come omicidio.
“Voglio risposte, voglio sapere perché mia figlia è morta. Nikki non aveva nemici”, ha aggiunto la madre, Sharon Coats. Nell’ultimo messaggio di Coats, la modella diceva di stare uscendo per un appuntamento romantico.
Nella giornata di ieri, 19 settembre, il Dipartimento di Polizia di Los Angeles ha dichiarato che i due casi non sembrano essere correlati, ma poiché entrambi sono ancora in corso di indagine, non sono stati rilasciati dettagli su nessuno dei due.
Un rapporto stilato dal municipio di Los Angeles sugli alti tassi di criminalità di cui sono vittima le donne nere rivela che queste ultime rappresentano il 4,3% della popolazione della città, ma che sono il 25-33% delle vittime di violenza: “Sono in una posizione di eccezionale precarietà come risultato di decenni di discriminazione, razzismo e sessismo”, si legge nel testo.
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