A dare notizia della prematura scomparsa del giovane Michele Sica è la Polisportiva Giovanni Masi di Casalecchio (Bologna), in lutto per l’improvvisa scomparsa del suo giovane allenatore, due volte campione mondiale juniores di pattinaggio artistico a rotelle e volto noto nell’ambiente per i suoi successi in Nazionale.

È con immenso dolore e incredulità che comunichiamo l’improvvisa e prematura scomparsa del giovane allenatore di Polisportiva Masi Pattinaggio e amico Michele Sica”, scrivono i colleghi e amici di Sica, sul profilo Facebook della Polisportiva Masi.

Nel post si ricorda che Michele Sica, nato nel 1997, aveva anche ottenuto, durante la sua carriera di pattinatore, un argento europeo senior nel 2018 a Lagoa, Portogallo, prima di dedicarsi all’allenamento. Il ragazzo, biologo nutrizionista laureato in Scienze motorie all’ateneo felsineo, allenava il gruppo delle agoniste del corso di pattinaggio dell’associazione sportiva di Casalecchio, tutte atlete attorno ai 15-16 anni d’età. Sica, prima di dedicarsi all’allenamento, aveva anche vinto due titoli mondiali juniores, nel 2015 (Cali) e nel 2016 (Novara).

Sica, di origini napoletane, era il nipote di un altro grande sportivo: suo nonno è infatti l’ex campione europeo di pugilato Elio Cotena.

Secondo quanto riportato da La Repubblica di Bologna, il giovane sarebbe morto a causa di un incidente durante una vacanza in Francia, a Parigi, cadendo da un balcone.

Tantissimi i commenti di cordoglio sotto al post della Polisportiva su Facebook, in cui molti, che conoscevano Michele Sica di persona, lo ricordano come un ragazzo solare e sempre positivo, di gran cuore.

Tra i commenti anche quello della Rinascita Sport Life di Rimini, una delle società più importanti d’Italia per il pattinaggio artistico a rotelle, che ha avuto in passato tra le proprie fila proprio Michele Sica. “Michele ora sei libero, tu ora puoi pattinare felice senza sentire la fatica, tu ora puoi viaggiare oltre i confini… Dovremmo imparare dal tuo esempio, dovremmo godere di ogni attimo della vita, per te“, ha scritto la società.

La polisportiva sta valutando ora come poter aiutare le ragazze allenate da Michele Sica a superare questo momento estremamente difficile, e saranno invitate a partecipare ai funerali, se vorranno.

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