Il corpo del musicista è stato ritrovato ormai senza vita dalla sorella nella sua abitazione di Cuneo, ancora non si conoscono le cause del decesso. Nel 2020 aveva lasciato il gruppo per dedicarsi all'insegnamento.
Il mondo della musica piange la scomparsa di Luca Bergia, ex batterista noto per essere stato tra i fondatori del gruppo rock Marlene Kuntz. Il corpo, ormai senza vita, è stato ritrovato nella serata di giovedì 23 marzo 2023 nella sua abitazione di Cuneo dalla sorella Elisabetta. Ancora non si conosce la causa del decesso.
Il musicista aveva partecipato alla creazione della band nel 1988, insieme al chitarrista Riccardo Tesio. Era stato proprio il suo talento alla batteria e alle percussioni a spingerlo a trasformare la passione in un lavoro vero e proprio. In un primo momento i due si trovavano nella casa di Bergia per suonare, a loro quell’inverno si era unito il bassista Franco Ballatore: la crescita del gruppo li ha portati a trovare una sala prove a Cuneo. Un anno dopo i Marlene Kuntz si sono allargati ulteriormente, accogliendo il cantante e chitarrista Cristiano Godano, che è poi diventato anche il frontman, oltre a essere noto per avere scritto uno dei loro brani di maggiore successo, Catartica, uscito nel 1994.
Luca Bergia ha avuto un ruolo decisivo in ben dieci album ed era tra i più acclamati dai fan nei numerosi concerti tenuti a livello internazionale, in platee importanti quali Parigi, Bruxelles, Londra, Dublino e Amsterdam, oltre al concerto del Primo Maggio, che si tiene a Roma. Sono diversi anche i colleghi che hanno voluto collaborare con loro, a conferma di come fossero apprezzati nell’ambiente: basti fare i nomi di Greg Cohen, Paolo Conte, Skin, Patti Smith, Rob Ellis e Howie B.
Nel 2020 era poi arrivata la svolta inaspettata nella vita di Bergia: dopo essere guarito dal Covid, il 54enne aveva deciso di cambiare vita e dedicarsi all’insegnamento diventando professore di Scienze alle scuole medie di Madonna dell’Olmo di Cuneo e Chiusa Pesio.
Era stato lui stesso in un post sui social a spiegare qualche tempo fa quali fossero state le motivazioni alla base della sua scelta di dire basta alla carriera artistica.
“Buongiorno a voi, amici di Facebook, è da un bel po’ che non ci si sente e dunque mi pare doveroso e naturale, visto che i tempi sono maturi, raccontarvi un po’ di cosa è successo in questi mesi – erano state le sue parole – Vado dritto al sodo: personalmente sto molto bene e sono molto eccitato dall’essermi proiettato in una nuova fase della mia esistenza. Ma faccio un breve rewind e parto un po’ dal punto dove ci siamo lasciati, ovvero la fine del tour celebrativo 30/20/10 agli albori dell’undicesimo disco di casa Marlene. Sono uscito da quel tour letteralmente spossato, spaesato, privo di energie mentali e creative. Non ci sono mai stati contrasti artistici tra di noi, come magari qualcuno di voi avrà immaginato, alla base di questo mio stop”.
Bergia lascia due figli, Tommaso e Alessandro. Al momento non è ancora stato reso noto quando si svolgeranno i funerali.
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