Morto Renato Balestra: lo stilista amante del blu aveva 98 anni
A dare l'annuncio della scomparsa all'ANSA sono state le figlie Fabiana e Federica, insieme alla nipote Sofia, a cui ora andrà la gestione del marchio.
A dare l'annuncio della scomparsa all'ANSA sono state le figlie Fabiana e Federica, insieme alla nipote Sofia, a cui ora andrà la gestione del marchio.
Il mondo della moda piange la scomparsa di Renato Balestra, morto a Roma a 98 anni nella serata di sabato 26 novembre 2022. Da ragazzo, però, non sembrava propenso a dedicarsi al settore che gli ha poi regalato tante soddisfazioni: a Trieste, sua città di origine, infatti, aveva iniziato a studiare pianoforte, per poi iscriversi alla facoltà di Ingegneria, scelta soprattutto per fare contenti i suoi genitori.
In seguito a una sconfitta con un gruppo di amici ha però capito cosa davvero volesse fare: nel corso di una sera come tante ha realizzato quasi per gioco un bozzetto, che è stato poi inviato a sua insaputa al Centro Italiano della Moda di Milano. Questo l’ha spinto così ad abbandonare gli studi e a trasferirsi nel capoluogo lombardo per provare a farsi strada in un settore davvero competitivo.
Renato Balestra ha avuto modo di fare la gavetta nell’atelier di Jole Veneziani, ma già nel 1954si si sposta a Roma, vero centro dello stile italiano. Nella capitale riesce a lavorare in realtà importanti quali l’atelier delle Sorelle Fontana ed Emilio Schubert.
Ben presto, complice la vicinanza con Cinecittà, riesce a conoscere e a farsi apprezzare dalle dive più importanti dell’epoca. Basti fare i nomi di Ava Gardner, Sophia Loren, Gina Lollobrigida e Candice Bergen. Queste esperienze gli permettono di maturare e di capire cosa serve per avere una casa di moda tutta sua: nel 1958, inizialmente negli Stati Uniti, debutta la sua prima collezione.
Ancora adesso il suo nome viene associato a quello che viene definito “blu Balestra”, una tonalità di blu accesa e ricca di sfumature che pochi altri sono riusciti a riproporre e considerato simbolo di stile ed eleganza. Una scelta che non è stata casuale visto che, come ha ammesso lui stesso, era il suo colore preferito sin da bambino.
A differenza di altri colleghi, è stato inoltre uno dei primi a credere nelle potenzialità del licensing, lanciando il profumo con il suo nome nel 1978. A questo hanno fatto seguito altri prodotti con il suo marchio, quali trucco, valigie, occhiali e articoli per la casa. Tra i suoi progetti più importanti c’è Be Blu Balestra, lanciato nel 2013 in collaborazione con Alta Roma, un concorso per giovani talenti che reinterpretano l’iconico Blu Balestra sotto la sua guida.
Alle figlie dello stilista, Fabiana e Federica, andrà ora la gestione della maison. I funerali si terranno martedì 29 novembre a Roma, nella Chiesa di Santa Maria del Popolo.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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