La top model è diventata madre per la prima volta nel 2021. Una maternità che ha tenuto nascosta al mondo, ma che ora vuole raccontare: "È la cosa migliore che abbia mai fatto".
Sono passati quasi 35 anni dalla prima volta in cui Naomi Campbell ha posato per la copertina di Vogue. Da quel momento, la top model ha calcato le passerelle più importanti al mondo, è apparsa sulle riviste più influenti, è diventata una vera e propria icona della moda. E ora, a 51 anni, ha deciso di tornare sulla cover di British Vogue in una veste inedita: quella di madre.
A maggio 2021, infatti, la supermodella ha avuto la sua prima figlia, di cui non si conosce il nome. Una gravidanza tenuta nascosta al mondo intero, e una maternità annunciata tramite i social quando la bambina era ormai nata. Ma oggi Naomi Campbell vuole parlare della sua nuova vita, e lo ha fatto posando per la copertina della rivista proprio insieme alla figlia, mostrandone il volto per la prima volta. Nel corso dell’intervista a Vogue, poi, la Venere Nera si è lasciata andare al racconto della sua maternità e di come la sua vita sia cambiata da quando è finalmente riuscita ad esaudire il proprio desiderio di diventare madre.
“È una brava bimba. Dorme molto bene, non piange quasi mai e mi è stato detto che è molto vigile per la sua età. Ha appena iniziato a salutare, il che è divertente. Ride molto. Sta quasi iniziando a parlare. Penso che potrebbe camminare ancora prima di gattonare. E ha già sei denti”,
racconta Campbell, proprio come fa ogni genitore orgoglioso del proprio figlio.
“Sto rispolverando le filastrocche, giocando e scoprendo quanti fantastici nuovi giocattoli ci sono là fuori nel mondo, così come le bambole: cose che non avrei potuto nemmeno sognare. Mia figlia viene prima di tutto. Tutto quello che faccio, lo faccio per lei. Tutto qui. Questo vuol dire essere completamente altruista, vero?”.
La top model ha poi tenuto a replicare a tutti coloro che sostengono che, avendo lei 50 anni, non avrebbe potuto avere un figlio così facilmente, e che abbia quindi optato per l’adozione:
“Non è stata adottata, è mia figlia. Posso contare su una mano il numero di persone che sapevano che la stavo avendo. Lei è la più grande benedizione che potessi mai immaginare. È la cosa migliore che abbia mai fatto”.
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