"Ricerco donne pulizie Naturiste": un’inserzionista ha pubblicato un annuncio in cui richiedeva la presenza di donne che fossero disposte a fare le pulizie nude.
Il fenomeno dei Naturist Cleaners ha raggiunto anche l’Italia: in questi giorni, su un gruppo social della Brianza, è apparso un annuncio (poi rimosso) in cui veniva richiesta la presenza di donne che fossero disposte a fare le pulizie nude per €150 all’ora: “Ricerco donne pulizie Naturiste, appartamento a Monza”, aveva scritto l’inserzionista sul web.
Si tratta di un vero e proprio servizio (che non comprende alcun tipo di prestazione sessuale) già ampiamente diffusa in Gran Bretagna: “Siamo fornitori professionali di servizi di pulizia che credono nel naturismo”, si legge sull’home page del UK Naturist Cleaners, un gruppo di lavoratori domestici, sia uomini sia donne, che si offrono di fare le pulizie completamente nudi (o almeno in parte), in cambio di una remunerazione compresa tra i €26 e i €50 all’ora.
Nelle ultime settimane, anche in Italia sono comparse le prime testimonianze di lavoratrici cui è stata fatta la stessa proposta: “Mi ha chiesto se volessi fare le pulizie nuda e anziché per il compenso pattuito inizialmente (€12 all’ora), mi offriva €100, ma dovevo stare senza vestiti”, ha raccontato una ragazza 28enne al giornale QuiComo.
Claire O’Connor, una naturist cleaner inglese che opera da qualche anno nel settore, già nel 2021 aveva raccontato al Mirror alcuni dettagli della sua giornata lavorativa: “Entro in casa, mi spoglio e pulisco le stanze”. La donna ha rivelato di aver iniziato a svolgere la mansione semplicemente per arrotondare lo stipendio ma, nel tempo, ha deciso di lanciarsi in prima persona in questo nuovo business, fondando un’impresa di pulizie naturista, la Fantasy Clean:
Nessuno dei clienti può toccarmi o scattare delle fotografie, non è contemplato nessun tipo di ‘extra’. Arrivo, faccio il mio lavoro e me ne vado.
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