Una svolta davvero importante sul caso della piccola Yara Gambirasio. E se il suo omicida fosse Andrea Pizzocolo, il ragioniere di Arese che il mese scorso ha ucciso e violentato la 18enne Lavinia Ailoaiei?

Gli inquirenti sembrano decisamente convinti di questa ipotesi e hanno deciso di effettuare un confronto del DNA fra l’uomo e le tracce organiche trovate sul corpo della giovane ginnasta.

(foto:Web)
(foto:Web)

Il motivo che ha spinto le indagini in questa direzione è che la Ailoaiei è stata infatti strangolata con delle fascette da elettricista identiche a quella trovata vicino al corpo di Yara, e in casa di Pizzocolo è stata trovata una confezione da cento pezzi di quel tipo di fascette, di cui peró ne sono rimaste solo 87.

Come sono state usate le 13 mancanti? La soluzione sembra davvero vicina. 

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