La casetta di legno, che promette un vero e proprio abbandono erotico, è stata installata nella Serra Madre ai Giardini Margherita di Bologna. Ad idearla Norma Jeane, artista statunitense che lavora sotto pseudonimo.
Sembrerebbe una semplice casetta di legno e invece, spalancando la porta, ci si ritrova dentro una vera e propria “stanza degli orgasmi”. L’Orgasmatron Redux, opera d’arte realizzata dall’artista Norma Jane, – di cui non si conosce l’identità – si trova nella Serra Madre ai Giardini Margherita di Bologna. E dal primo settembre è possibile prenotarsi per poterla visitare.
Più nello specifico, l’Orgasmatron Redux è una struttura equipaggiata da un impianto audio a due canali opposti che trasmette toni binaurali calibrati per indurre abbandono erotico. La seduta interna è quotidianamente impregnata da androstenone, androstenolo e copuline (il complesso feromonico umano sia maschile che femminile) e l’ambiente è illuminato da una luce rossa con una frequenza ideale per stimolare il sistema endocrino e la libido degli ospiti.
L’ingresso è consentito a una sola persona per volta (anche se all’inizio era stata progettata per due), tassativamente munita di Green pass, per un tempo massimo di quindici minuti. E l’evento, naturalmente, è andato sold out in meno di ventiquattr’ore. La Orgasmatron Redux, realizzata in collaborazione con Kilowatt e MAMbo, ha visto i l contributo di Salvatore Cottu, di Stefania Bonan e Alessandro Aiello, Alessandro Eusebi e Davide Sorlini.
L’artista che l’ha ideata, prendendo spunto dai progetti originali dello psicanalista Wilhelm Reich, è Norma Jeane – vero nome di Marilyn Monroe – che lavora sotto pseudonimo e non intende essere identificato/a. Riguardo alla sua biografia, le uniche informazioni trapelate sono che è nata a Los Angeles il 5 agosto del 1962, proprio lo stesso giorno in cui è morta Marilyn Monroe.
Cosa ne pensi?