Ospite a Verissimo da Silvia Toffanin, la showgirl ha ripercorso la sua carriera toccando anche temi molto importanti e aiutando a decostruire dei tabù legati alla sfera intima femminile, ancora troppo radicati nella società.
Ospite a Verissimo nello studio di Silvia Toffanin, Paola Barale ha ripercorso tutta la sua carriera nel mondo dello spettacolo, iniziata quando un fotografo ha notato la sua somiglianza con Madonna nel periodo del suo album True Blue. Voleva fare l’insegnante di ginnastica a Fossano, ma poi è arrivata la notorietà. Ai microfoni di Canale 5, la showgirl, 55 anni, ha toccato anche temi importanti come amore, maternità e salute, aiutando a decostruire tabù legati alla sessualità delle donne, ma anche quello della menopausa precoce.
Paola Barale ha iniziato raccontando la storia d’amore dei suoi genitori, per poi confrontarla con la sua vita:
Loro sono insieme da 60 anni, ho sempre creduto all’amore. Per me non è andata così, ma un tempo la vita era molto diversa. Ora ci sono molte più tentazioni. Io non ce la farei mai a stare 24 ore a casa ad aspettare il mio uomo che torna.
Poi ha parlato di maternità:
Di figli ne avrei voluti ma solo con una relazione stabile. Non me la sono sentita, forse per una mancanza di coraggio ma anche per responsabilità. Un figlio deve nascere nelle migliori condizioni. Non ci sono mai stati i presupposti, per questo non mi sono mai pentita.
La show girl e conduttrice ha quindi portato in televisione anche il tema della menopausa precoce, spiegando che non c’è nulla di cui vergognarsi o da nascondere:
La menopausa è una tappa della vita, io ci sono andata abbastanza presto. È un momento naturale nella vita di una donna. Mi è successo presto, ma me la vivo bene. Uno pensa che una donna in menopausa sia decrepita o non abbia una vita sessuale. Certo, ci sono dei cambiamenti. Ma è una cosa normale, da vivere in un modo normale. Magari con l’aiuto di specialisti. Non è una malattia, è un cambiamento.
Cosa ne pensi?