Il conduttore, ospite di Verissimo, ha parlato con la solita intelligenza e profondità della fine del suo legame ventennale con Sonia Bruganelli, non disdegnando un'ironica "frecciatina" alla ex moglie.
Dopo la separazione, la scorsa estate, Paolo Bonolis è tornato a parlare del rapporto con la sua ormai ex moglie Sonia Bruganelli, recentemente concorrente a Ballando con le stelle, nel salotto di Silvia Toffanin a Verissimo.
La ex coppia ha più volte ribadito di aver mantenuto un rapporto sereno e amichevole, fatto di profonda stima e rispetto, aggiungendo anche di continuare a vivere in appartamenti vicini; Bonolis, interpellato da Toffanin sul significato di una foto pubblicata su Instagram lo scorso ottobre che lo vedeva in compagnia di Bruganelli e dei loro tre figli, Silvia Davide e Adele, ha spiegato: “Era un aiuto che ho dato a Sonia in un momento di profonda difficoltà, di avversità. Quello dei social è un mondo che rifuggo. Nella vita ci sono tante possibilità, il nostro compito è dare un significato a queste possibilità. Vivi e ti comporti in base al significato che dai. Poi nella mia ottica esistenziale ci sono delle priorità che sono i figli, la famiglia che va preservata da qualsiasi circostanza e avversità”.
“La vita ci offre tante possibilità, a noi il compito di darle il significato – si legge nella caption del post in questione – Le scelte degli adulti sono una ‘cosa’ ma questo legame genitoriale e questo amore per loro, anche oggi, ogni giorno, ci vede uniti”.
Pur nutrendo ancora un profondo affetto per la donna che è stata con lui per 21 anni, Bonolis non ha mancato di lanciare quella che a molti spettatori è parsa una frecciatina rivolta proprio a Bruganelli, attualmente legata sentimentalmente al ballerino Angelo Madonia; rispondendo a Silvia Toffanin se con la ex moglie avesse trovato un nuovo equilibrio dopo la separazione, il conduttore ha risposto ironicamente “Me l’avevi detto che venendo qua avremmo parlato di Avanti un altro“, aggiungendo poi “Funziona così: Sic transit gloria mundi”.
Una citazione latina che significa “Come sono effimere le cose del mondo”.
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