Ironica, spiritosa, divertente. Tre aggettivi che rappresentano al meglio la personalità di Cecilia Soresina, creator digitale i cui video iniziano sempre con una presentazione che è ormai il suo marchio di fabbrica: “Sono una ragazza cieca e oggi vi spiegherò come…”.

Conosciuta sui social come “bla bla blind“, Cecilia ha rapidamente trasformato il suo profilo IG in un popolare blog e canale social, guadagnando riconoscimento in pochi mesi. Originaria del Ticino, ha raggiunto un traguardo significativo diventando la prima ragazza non vedente a laurearsi in Lingua, letteratura e civiltà italiana all’Università della Svizzera italiana (USI).

Sempre solare e piena di vita, Cecilia si muove grazie all’aiuto del suo cane guida, il labrador Gloria. In un recente post su Instagram, Cecilia ha voluto elencare tutto ciò che gli esseri umani non dovrebbero mai fare in presenza di una persona cieca e del suo cane guida. E lo ha fatto con la sua consueta ironia.

Non toccate il cane guida quando sta camminando, per nessun motivo”, ha spiegato nel post. “Lo so, i labrador sono adorabili, voi avete carenze d’affetto e accarezzare un soffice cucciolo darebbe una svolta decisiva alla vostra giornata. Credetemi, esiste il rischio che se toccate il mio cane la giornata svoltata sarà la mia, nel senso che potrei finire spiaccicata on the ground”.

Ma non toccare i cani guida non è l’unica avvertenza dataci da Cecilia. “Se siete anche voi portatori di cane, se potete cambiate marciapiede, spostatevi, insomma allontanate il vostro quadrupede dal cieco canemunito. Poco importa che la vostra bestiola sia ben intenzionata, il cane guida c’ha da lavorare e non ha tempo per lo svago. Sì, anche i cani per ciechi sono vittime del capitalismo”.

E ha continuato: “Non rivolgetevi mai direttamente al cane, non guardatelo con occhi languidi, non fategli moine. Se vezzeggiata la mia cana si dimentica completamente di tutti gli anni in cui le ho dato da mangiare e andrà in brodo di giuggiole, con il rischio di farmi cadere rovinosamente a terra”.

Cecilia avvisa di non toccare i cani guida nemmeno se non hanno la pettorina. “Personalmente lascio che le persone accarezzino Gloria quando non sta lavorando perché so che non si deconcentra una volta rientrata nel ruolo, però questo discorso non vale per tutti i cani. E poi magari non tutte le persone non vedenti gradiscono che voi vi mettiate a giocare con il loro cane. Chiedete sempre prima di poter accarezzare il cane e se la risposta è no, amen, compratevi un peluche”.

E lancia un monito: “Non fate i furbi: non accarezzate il cane di soppiatto convintissimi di farla franca perché tanto il padrone è cieco. Noi ciechi abbiamo occhi ovunque e vi becchiamo quasi sempre”.

Cecilia ha poi concluso dicendo che, in generale, è sempre meglio rivolgersi all’umano e non al cane. “So che quest’ultimo ha un appeal superiore, però è la persona a dovervi spiegare di che cosa ha bisogno e se vuole una mano. Pettorina e guinzaglio non si afferrano per nessun motivo al mondo. Evitate anche di toccare la persona cieca senza aver prima ottenuto il suo consenso”.

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