Il messaggio di Sabrina Salerno prima dell'"intervento al seno a causa di un nodulo maligno"

Salerno è stata sottoposta a quadrantectomia, un intervento chirurgico specifico per i tumori al seno in fase iniziale, spesso definiti "in situ", e successivo rimodellamento oncologico.

Sabrina Salerno ha condiviso sui social la sua delicata esperienza legata alla scoperta di un tumore al seno e il conseguente intervento chirurgico per la rimozione di un nodulo maligno.

In un post pubblicato su Instagram, poco prima di entrare in sala operatoria presso l’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, ha scritto:

“Ci siamo. Tra poche ore entrerò in sala operatoria per un intervento al seno a causa di un nodulo maligno. Come ogni anno, a luglio, ho fatto la mammografia. Sono stati mesi accompagnati da tanta paura, ansia, malinconia ma soprattutto tanta speranza e voglia di reagire. La prevenzione e la diagnosi precoce può salvarci la vita. 🙏”

L’intervento, a detta dei medici, è stato eseguito con successo, e Sabrina stessa ha voluto ringraziare in una storia i numerosi follower che le hanno dimostrato affetto e solidarietà durante questo difficile momento. Ha inoltre sottolineato l’importanza della prevenzione e dei controlli regolari, ricordando come la mammografia annuale abbia permesso di diagnosticare il tumore in fase iniziale​.

Cos’è il tumore “in situ” e la quadrantectomia

Sabrina Salerno è stata sottoposta a una quadrantectomia, un intervento chirurgico specifico per i tumori al seno in fase iniziale, spesso definiti “in situ”. La quadrantectomia consiste nella rimozione della parte del seno colpita dal tumore, insieme a una piccola porzione di tessuto sano circostante. Questo tipo di intervento è meno invasivo rispetto alla mastectomia totale, poiché consente di preservare la maggior parte del tessuto mammario, offrendo buone prospettive di guarigione senza compromettere in modo significativo l’aspetto estetico del seno​.

Cos’è il rimodellamento oncologico

Nel caso di Sabrina, la quadrantectomia è stata accompagnata da un rimodellamento oncologico. Questo procedimento, eseguito da un chirurgo plastico, è una forma di chirurgia ricostruttiva che mira a preservare o ripristinare la forma naturale del seno dopo la rimozione del tumore. Si tratta di un approccio sempre più comune, soprattutto nei casi in cui la rimozione del nodulo potrebbe causare asimmetrie o deformazioni visibili. Il rimodellamento, infatti, aiuta a garantire non solo la salute della paziente, ma anche il mantenimento dell’equilibrio estetico del seno

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