Il caso di Shereen Wu, la modella 'sbiancata' dalla'AI: "È deumanizzante"
La modella americana e taiwanese ha denunciato la modifica di una foto della sua sfilata per Michael Costello: “Quella non sono io”.
La modella americana e taiwanese ha denunciato la modifica di una foto della sua sfilata per Michael Costello: “Quella non sono io”.
La modella taiwanese-americana Shereen Wu ha raccontato sui social che il fashion designer Michael Costello ha condiviso una foto nella quale il suo viso appariva alterato. In un video TikTok, Wu ha comparato la foto originale, nella quale sfilava sulla passerella, con quella postata sul profilo dell’uomo, nella quale il volto della modella era alterato al punto di sembrare quello di una persona bianca.
@shereenwu Michael Costello has yet to take responsibility for his actions. I want to explain what happened, and I hope other models in the future feel comfortable to speak up. He has since offered to post my photo side by side with the AI one, but has not voluntarily post it. This offer did not contain an apology, and only happened after a model who’s close with him brought light to the situation. Some points I couldn’t fit: -Replaced the face of a model from the same collection -Lightened the skin of a black model in a photo and proceeded to push blame on the makeup artist (mua did not lighten the skin) -Screamed at models backstage (he screamed at the girl who stumbled on the runway to near tears, only to make an Instagram post praising her after.) But considering how long he’s been acting like this, I doubt any apology from him would be sincere; they would be performative at best. (Sorry for the weird cuts and sped up video I was trying to fit as much as I can in) #michaelcostello #greenscreenvideo #drama #michaelcostellocontroversy ♬ original sound - shereenwu
Come spiegato nel video, Wu crede che qualcuno abbia usato l’intelligenza artificiale per creare il volto di una persona bianca da sostituire al suo. La modella, inoltre, ha spiegato come questa cosa le abbia creato anche un potenziale danno economico: “Mi aspetto di essere pagata in visibilità”, ha detto, raccontando che la sua partecipazione alla sfilata, durante una fashion week di Los Angeles, era gratuita. “Ma non ho avuto visibilità, perché questa foto è editata. E siccome la mia faccia non c’è, non hanno avuto visibilità nemmeno il makeup artist, il parrucchiere o il fotografo. Ecco cosa mi dà fastidio”.
Spero che le persone capiscano quanto faccia male quando ti rubano il lavoro. È deumanizzante.
Accuse alle quali il diretto interessato, Michael Costello, ha risposto a mezzo Instagram, in alcune storie cancellate dopo poche ore. In sua difesa, il designer ha sostenuto che la foto fosse una fan art inviatagli da un’altra persona, e che, ad ogni modo, si assumeva la responsabilità di averla condivisa.
“Non ho pensato prima di condividerla sulle storie di Instagram in quanto ero preda delle emozioni, e stavo ricondividendo tutto quello in cui ero taggato”, ha detto l’uomo.
In risposta alle accuse di razzismo, inoltre, Costello ha spiegato come le accuse siano false, e che il brand sarebbe intenzionato a ricorrere alle vie legali. Inoltre, ha sostenuto di non sapere che Wu non fosse pagata. “Dopo aver scoperto tramite il video che non era stata pagata, le ho offerto un compenso per il suo tempo e il suo talento”, ha spiegato il designer.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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