Dopo i fratelli Maddox, Zahara e Vivienne, anche Shiloh Jolie rinuncia definitivamente al cognome paterno, Pitt.

La diciottenne, prima figlia naturale della ex coppia formata dai divi Angelina Jolie e Brad Pitt, ha quindi portato avanti la richiesta avanzata due mesi fa eliminando definitivamente il cognome del padre, seguendo la linea già scelta da alcuni dei fratelli.

La richiesta è stata accolta e pubblicata tramite annuncio dal Los Angeles Time, secondo la legge californiana per cui, affinché un giudice possa accogliere una richiesta del genere, i moduli legali devono essere pubblicati per un mese su un giornale. La pubblicazione di avviso diviene ufficiale allo scadere del trentesimo giorno, così come il cambio di cognome.

Se i rapporti tra Brad Pitt e Maddox, il figlio adottato prima da Angelina Jolie in Cambogia nel 2001 e successivamente anche dall’attore, sono notoriamente difficili – il ragazzo, secondo quanto riferito dalla stampa americana, difese la madre da un’aggressione di Pitt durante un volo di ritorno dalla Francia in America, venendo colpito a sua volta – sulle ragioni della scelta di Shiloh Jolie si sa ben poco, se non che sia stata presentata a maggio, appena la ragazza ha compiuto 18 anni.

Secondo quanto riportato da People Brad Pitt sarebbe sconvolto per la decisione della figlia, che segue anche quella della sorella Vivienne Jolie.

Era più di un cambio di nome: era il simbolo di un allontanamento più profondo che covava da anni – si legge sul tabloid americano – Ama i suoi figli e gli mancano. Tutto questo è molto triste.

Pare che Pitt, che da poco si è fatto vedere ufficialmente con la nuova compagna, Ines De Ramon, al Gran Premio di Silverstone, in Inghilterra, non frequenti da tempo i figli più grandi, mentre può visitare con regolarità i gemellli, Knox e Vivienne; eppure, sempre secondo le fonti, l’attore sembrerebbe preferire in questo momento il fronte professionale, tralasciando quello privato, e sarebbero passati quindi mesi dall’ultima volta in cui avrebbe visto i figli.

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