Giacomo Schinasi, responsabile amministrativo della comunità ebraica di Pisa, è affetto da una grave insufficienza renale. Viene ricoverato all’ospedale di Pisa dove rimane per diversi giorni: lì incontra la donna della sua vita, un’infermiera che si prendeva cura di lui e che domenica diventerà sua moglie. Una storia che racconta di un amore nato tra i letti d’ospedale, nonostante il dolore, tra una terapia e l’altra. Il loro primo incontro, infatti, come racconta il quotidiano “La nazione”, è avvenuto cinque anni fa quando Giacomo si recava per tre volte a settimana in ospedale per sottoporsi alla dialisi.

Qualche anno dopo, nel 2014, Cinzia ha scoperto di essere una donatrice compatibile al 99% e per questo motivo ha deciso di donargli un rene per il trapianto: un bellissimo gesto d’amore da parte di un’infermiera che, affezionandosi al paziente, ha finito per innamorarsene e, dunque, per cambiargli la vita. Un gesto d’amore disinteressato che Giacomo ha apprezzato moltissimo e che gli ha permesso di stare un po’ meglio, di tornare ad avere una vita normale. Una vita che i due trascorreranno insieme nonostante ci siano ancora molti ostacoli da superare.

Per coronare il loro amore Giacomo e Cinzia hanno deciso di sposarsi: domenica prossima il matrimonio in Comune a Pisa con rito civile. Intanto, però, un anno dopo il trapianto, Giacomo ha avuto una crisi di rigetto e al momento si trova costretto a recarsi in ospedale per sottoporsi alla dialisi (esattamente com’era accaduto quando conobbe la sua futura moglie, l’infermiera che lo ha assistito con amore in quei momenti difficili) . Cinzia – è doveroso sottolinearlo – ha fatto tutto ciò che poteva, ha donato il rene provando a restituire dignità al suo Giacomo: adesso al suo futuro marito non resta che attendere un nuovo trapianto, da un nuovo donatore, sperando che questa sia la volta giusta.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!