Siracusa, bimbo di 4 anni muore soffocato mentre mangia la pasta

Con lui c'era la madre che, accorgendosi che il figlio non riusciva più a respirare, ha prima chiesto aiuto ai vicini e poi chiamato l'ambulanza che, giunta sul posto, ha tentato di rianimare il bambino. Per lui, però, non c'è stato niente da fare.

Aveva 4 anni il bambino che, a Floridia, in provincia di Siracusa, è morto a seguito di un malore accusato mentre mangiava della pasta. Stando alle prime risultanze investigative, che però sono ancora in corso di accertamento, non è escluso che il piccolo sia rimasto soffocato proprio mentre ingeriva un boccone di pasta. Con lui c’era la madre che si è immediatamente accorta che il bimbo di 4 anni non riusciva più a respirare: ha chiesto aiuto ai vicini e chiamato l’ambulanza che, giunta sul posto, ha tentato di rianimarlo. Per lui, però, non c’è stato niente da fare, come scrive l’agenzia di stampa Ansa.it.

Il piccolo è stato trasferito immediatamente alla caserma dei Carabinieri di Floridia dove, intanto, era arrivato l’elisoccorso per tentare di salvarlo in extremis. Il bimbo, purtroppo, è morto durante il tragitto. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta e sta già raccogliendo le testimonianze per capire meglio la dinamica dei fatti che ha portato alla morte del piccolo. Non è escluso che verrà eseguita l’autopsia sul corpicino della vittima.

Non è la prima volta che accade. A settembre scorso, ad esempio, un bimbo di 3 anni – come scrive sempre l’agenzia di stampa Ansa.it – è morto soffocato a causa di un pomodoro ciliegino che aveva inghiottito dopo averlo raccolto nell’orto di casa. La tragedia, in quel caso, si era consumata a Suzzara, nel Mantovano, dove il bimbo si trovava coi genitori: la madre, infatti, stava preparando la cena quando il piccolo si era recato, da solo, nell’orto senza essere visto. I genitori solo in un secondo momento si accorsero che il bimbo aveva difficoltà a respirare tentando, a quel punto, di fargli espellere il piccolo ortaggio. Nonostante l’aiuto di un vicino medico e poi dell’ambulanza non c’è stato niente da fare: il bimbo è deceduto poco dopo per arresto cardiocircolatorio causato da asfissia.

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