Un mese di programmazione esclusiva: ogni lunedì, a partire dal 25 ottobre, la testata propone inchieste, approfondimenti, interviste, per mettere in primo piano un fenomeno purtroppo ancora imperante, di cui non si parla abbastanza.
Sono 59 le donne ha sono state uccise dall’inizio del 2021. Un numero enorme di vite che sono state cancellate dai loro mariti, partner, ex fidanzati o persone della loro cerchia sociale. Senza nessuna colpa, se non quella di essere donne. Per far fronte ad un fenomeno imperante come quello del femminicidio, SkyTg24 ha deciso di lanciare un’iniziativa, intitolata Basta, per portare l’attenzione sull’argomento.
Un mese di programmazione dedicato ad un tema così presente, purtroppo, nella cronaca italiana; un fenomeno che una società moderna come quella del 2021 non può più tollerare. Ogni lunedì, per quattro settimane, nel palinsesto del telegiornale di Sky trovano spazio interviste, approfondimenti, servizi, inchieste, per mantenere alta l’attenzione sull’argomento del femminicidio. Un’iniziativa che vuole mettere al centro un tema così importante, che troppo spesso viene sottovalutato e che viene raccontato esclusivamente nel momento in cui diventa un fatto di cronaca.
In particolare, i contenuti dedicati alla tematica sono approfonditi durante Timeline, il programma condotto da Stefania Pinna in onda a partire dalle 15.30. Il primo appuntamento è per lunedì 25 ottobre, con un’intervista alla Ministra per le Pari Opportunità Elena Bonetti e un’inchiesta a cura di Monica Peruzzi. In ogni puntata, gli approfondimenti saranno curati da quest’ultima e da Emiliano Scalia, sempre con la supervisione del direttore Giuseppe De Bellis e del vicedirettore Omar Schillaci.
Quella di SkyTg24 è una sorta di marcia di avvicinamento al 25 novembre, data in cui l’ONU ha istituito la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, con la volontà di portare in primo piano il tragico fenomeno nel femminicidio. Un fenomeno che, oltretutto, è stato acuito durante i mesi di lockdown nel 2020 e che anche nel 2021 non accenna ad arrestarsi. Sul sito web della testata è disponibile anche un database, creato per raccogliere i nomi di tutte le donne che hanno perso la vita durante l’anno per mano di partner o famigliari: un elenco che sarà continuamente aggiornato, nel caso in cui la cronaca lo richieda. Inoltre, sulla stessa pagina sono pubblicato contenuti relativi all’iniziativa Basta, condivisi anche sui social network di SkyTg24.
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