Il cantante è stato avvicinato da due malviventi che con una scusa gli hanno sottratto lo zaino. Sono stati individuati e fermati il giorno dopo, anche grazie a una foto scattata da lui.
Brutta disavventura per Antonio Fiordispino, meglio conosciuto come Stash, che nei giorni scorsi è stato avvicinato con una scusa da due malviventi che lo hanno derubato di quattro orologi del valore di migliaia di euro.
I due ladri lo hanno distratto dicendogli che c’era un gatto sotto la sua auto parcheggiata, e quando Stash si è abbassato ne hanno approfittato per rubargli lo zaino; dopo due giorni, tuttavia, entrambi sono stati fermati dalla squadra Mobile che ha anche recuperato il bottino. Gli autori del furto sono un anglo-algerino cinquantenne, già espulso dall’Italia, e un marocchino di 27 anni.
È stato lo stesso Stash ad aggiornare i followers sui social, attraverso le sue storie.
L’accaduto lo scorso giovedì, verso mezzogiorno, fuori da una agenzia automobilista di Porta Romana dove il cantante aveva accompagnato un amico, mentre i ladri sono stati individuati il giorno successivo in un appartamento di via Civitali, a San Siro.
Lo zaino è invece stato recuperato grazie a un localizzatore GPS Airtag in viale Majno, dopo essere stato abbandonato dai ladri che l’avevano ripulito del suo contenuto, lasciando il PC e le cuffie.
A contribuire all’arresto dei due criminali è stato lo stesso Stash, grazie a una foto scattata alla loro auto e fornita alle forze dell’ordine, le quali hanno potuto contattare l’agenzia di Rogoredo dove la macchina era stata noleggiata. Nell’appartamento di via Civitali usato come covo dai ladri altri documenti, borse e valigie frutto di precedenti colpi, mentre gli orologi di Stash sono stati ritrovati all’interno della lavatrice.
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