"Giulia e Thiago, volate via da questo mondo che non vi ha meritati”: la lettera di Chiara Tramontano alla sorella, uccisa dal fidanzato mentre era incinta di 7 mesi.
Chiara Tramontano ha scritto una lunga e straziante lettera alla sorella, Giulia Tramontano, e al nipote che lei portava in grembo, Thiago, al momento del suo femminicidio da parte del fidanzato Alessandro Impagnatiello.
Giulia Tramontano è morta il 27 maggio a Senago e il suo assassino, un barman 30enne, ha confessato di averla uccisa a coltellate mentre era incinta di 7 mesi, per poi nascondere il corpo in un prato vicino casa. Impagnatiello, ora, è in carcere.
La sorella della vittima, Chiara Tramontano, ha sfogato il suo dolore in una lettera aperta dedicata a Giulia, 29 anni, e al suo bambino non ancora nato, Thiago, postandola su Facebook. “Mi sento incredibilmente vuota, solo il dolore della tua perdita mi fa sentire che il mio cuore batte ancora. È difficile sapere di essere rimasti qui senza te e Thiago”, ha cominciato Tramontano. “Vi immagino così: guancia a guancia, stesi su un prato di tulipani, lui che li raccoglie e tu che ti arrabbi. E d’un tratto vi voltate verso di noi sorridendo. Ma, forse, questa è solo un’illusione che ci sottrae per un attimo alla realtà, dove il tempo scorre inesorabile”.
Chiara Tramontano, che fin dai primi istanti da quella che si pensava fosse la scomparsa della 29enne non aveva mai smesso di lanciare appelli social e tv per tentare di ritrovarla, ha parlato dell’immensa gioia del giorno in cui Giulia Tramontano ha dato la notizia di essere incinta alla sua famiglia, una grandissima sorpresa che aspettavano da tempo. “Tu hai saputo regalarci la più grande delle gioie”, ha dichiarato, una grande notizia per i genitori che avrebbero conosciuto la felicità di diventare nonni, e per Chiara Tramontano e il fidanzato Mario, che sarebbero diventati zii.
“Ma tu, Giulia, non sei solo la mamma di Thiago”, ha continuato la sorella. “Sei stata, sei e sarai sempre una donna premurosa, attenta ai bisogni degli altri prima dei tuoi, inguaribile sognatrice ed agguerrita”, ha scritto, aggiungendo che la sorella ha lasciato il meridione prima di tutto per garantire a se stessa la sua indipendenza, e una solida carriera.
Chiara Tramontano ha poi riflettuto su come la morte di sua sorella può essere un monito e un ricordo potente per tutti, nella lotta contro la violenza sulle donne. “Il tuo nome ricorderà all’uomo di saper lasciare andare, rispettare, proteggere, custodire, accudire, o semplicemente amare”, ha scritto Tramontano. “Non stancarti mai di essere fiera di te, di compiacerti della causa che hai abbracciato, seppur involontariamente, con la tua morte“.
La sorella di Giulia Tramontano ha concluso il lungo saluto alla sorella e al nipote mai nato con un toccante addio. “Giulia e Thiago, volate lontano da questo mondo che non vi ha meritati”, ha scritto Chiara Tramontano. “Ma non dimenticate di lasciare una piccola traccia lungo la strada, così che noi sapremo sempre dove raggiungervi. Noi vi auguriamo buon viaggio”.
Infine, un ricordo di ciò che la madre diceva sempre alla figlia maggiore: “Come diceva mamma: “scrivimi quando arrivi””.
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