Se siete appassionati di astronomia segnatevi sul calendario la data di giovedì 17 ottobre, perché proprio domani ci sarà il plenilunio e la superluna più grande dell’anno: il satellite si troverà infatti, proprio nel momento di Luna piena, nel punto più vicino alla Terra, il perigeo, coincidenze che altre superlune non potevano vantare.
Tempo permettendo, nella serata di domani la Luna sarà più grande di circa il 15-16% e più luminosa di circa il 7-8%.

Ma la superluna non sarà l’unico evento di rilievo, visto che sarà accompagnato dalla visione della cometa Atlas, che, dopo aver superato la vicinanza al Sole lo scorso 27 settembre – non disintegrandosi – è ora diventata luminosissima, brillando con una magnitudine negativa (più basso è il valore di magnitudine e più un oggetto celeste è visibile a occhio nudo).

Il periodo migliore per poter vedere Atlas e la sua lunghissima cosa è proprio questo: subito dopo il tramonto la cometa si alzerà gradualmente verso il cielo, a poca distanza dal punto in cui è calato il Sole.

“Basta osservare il cielo in direzione ovest – ha suggerito all’AGI l’astrofotografo siciliano Dario Giannobile – e identificare i due astri più brillanti ovvero Venere e la stella Acturus. La cometa si troverà esattamente a metà tra i due oggetti celesti. Sarà possibile apprezzarne le caratteristiche principali, ovvero la chioma e la coda”.

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