È allerta meteo in tutta Italia: dopo i danni provocati in Europa, la tempesta Ciaran si è fatta sentire anche nel nostro Paese. La regione più colpita è stavolta la Toscana, dove si contano cinque morti e dove il presidente Eugenio Giani ha dichiarato lo stato di emergenza. “Sono già in contatto con il Governo per quello nazionale. La situazione è davvero molto grave”, ha detto su X.

E sono già decine gli interventi dei vigili del Fuoco nel centro della Toscana, la zona più colpita, per soccorrere i cittadini delle province di Firenze, Pistoia, Pisa e Prato. In quest’ultima sono moltissimi gli edifici danneggiati, sia abitazioni sia aziende del distretto tessile, mentre Marina di Pisa è stata colpita da alcune forti mareggiate che hanno allagato la città con acqua salata, come comunicato su X da Giani stesso.

Inoltre, nella Regione si contano cinque morti, tre dei quali già identificati: si tratta di persone anziane, due della provincia di Prato e una della provincia di Livorno.

Anche nel Lazio, in provincia di Roma, sono stati moltissimi gli interventi effettuati dai vigili del Fuoco, a causa delle forti raffiche di vento che hanno causato numerosi disagi.

Nel frattempo, a Milano si teme una esondazione del Seveso, mentre in Veneto Luca Zaia ha dichiarato lo stato di calamità per tutti i comuni della regione. Nel bellunese, inoltre, risulta disperso un vigile del fuoco. Scuole chiuse invece nelle aree interessate dal maltempo di Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Toscana e Campania.

@eugenio_giani

⚠️Ho dichiarato lo stato di emergenza regionale e sono già in contatto con il Governo per quello nazionale. La situazione è davvero molto grave!

♬ suono originale - Eugenio Giani

Non avevamo mai registrato così tanta pioggia in così pochi minuti. Quello che è avvenuto stanotte in Toscana ha un nome chiaro: cambiamento climatico. Dobbiamo impegnarci tutti per contrastarlo, senza rinunciare davanti al disinteresse altrui”, ha detto Eugenio Giani su Instagram.

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