Il mondo del cinema piange la scomparsa di Tom Sizemore, che si è spento a 61 anni in seguito alle conseguenze di un aneurisma cerebrale. L’attore, celebre per i ruoli in film di successo quali Salvate il soldato Ryan, Point Break e Assassini nati – Natural Born Killers, era ricoverato a Los Angeles, dove era in coma dal 18 febbraio 2023.

Già dalla serata del 27 febbraio il personale medico aveva informato la famiglia della gravità delle sue condizioni, al punto tale da spiegare loro come le speranze di salvarsi fossero ormai ridotte al minimo. I parenti avevano così iniziato a prendere decisioni riguardo al “fine vita“.

L’apice del successo per lui era arrivato proprio nel 1998 nel film diretto da Steven Spielberg, in cui vestiva i panni del sergente Michael Horvarth, a cui avevano fatto seguito i ruoli in numerosi film, tra cui Black Hawk Down Pearl Harbor. Nel suo curriculum ci sono anche diverse serie Tv, tra cui CSI: MiamiHawaii Five-0 e la terza stagione di Twin Peaks. 

L’artista è spesso finito al centro della cronaca a causa di alcune vicende che hanno riguardato la sua vita privata: oltre a essere stato dipendente dalla droga, è stato condannato due volte per abusi domestici contro le proprie partner e nel 2007 per possesso di anfetamine. Quella è stata l’occasione anche per realizzare una docu-serie dedicata alla sua vita e ai suoi problemi personali di dipendenze.

I problemi avuti con la giustizia avevano generato gravi difficoltà economiche, al punto tale da farlo finire in prigione e perdere la casa. “Ero un ragazzo che veniva quasi dal nulla ed era salito in alto. Avevo avuto la casa da multimilionario, la Porsche, il ristorante che possedevo in parte con Robert De Niro. E ora non ho assolutamente niente. Per miracolo sono uscito da lì” – erano state le sue parole nel suo libro di memorie uscito nel 2013.

A dare l’annuncio della scomparsa è stato il manager: “È con grande tristezza e dolore che devo annunciare che l’attore Thomas Edward Sizemore si è spento serenamente nel sonno al St. Joseph’s Hospital di Burbank. Suo fratello Paul e i suoi due figli gemelli Jayden e Jagger (17 anni) erano al suo fianco”

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