Il topless di Aurora Ramazzotti per free the nipple... "Eolie edition"

La conduttrice 25enne sta trascorrendo le vacanze estive a Panarea, insieme a un gruppo di amici e al suo fidanzato Goffredo Cerza, e ha approfittato per postare uno scatto dal messaggio chiaro: basta discriminazione tra i capezzoli maschili e quelli femminili.

Arriva direttamente da Panarea lo scatto “Free the nipple Eolie edition” di Aurora Ramazzotti, che sta trascorrendo le vacanze estive nelle Isole Eolie insieme a un gruppo di amici e al suo fidanzato Goffredo Cerza.

La conduttrice 25enne, figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker, ha postato una serie di foto in topless, ma con una mano a coprire i capezzoli per non “urtare” la censura di Instagram, e la sensibilità dei tanti hater pronti alla critica.

Il messaggio è però sempre molto chiaro, e non è certo la prima volta che Aurora Ramazzotti lascia intravedere i capezzoli, liberandosi da quello stigma sociale che li vorrebbe invece sempre ben coperti e nascosti, e non solo al mare ma anche sotto i vestiti, imponendo l’obbligo del reggiseno sempre e comunque.

Questa parte del corpo femminile, infatti, è fonte di molto imbarazzo e vergogna, e ancora troppe donne sono costrette a giustificarsi solo per il fatto di avere dei capezzoli. Ma in natura tutti i mammiferi li posseggono, uomini compresi, eppure loro sono liberi di mostrarli senza rischiare la censura, sia della società che del web.

Ramazzotti fu anche molto criticata, appunto, quando postò una foto indossando un top giallo che lasciava intravedere il seno. La giovane però seppe rispondere con la sua consueta ironia a tutti quei follower che gridavano allo “scandalo”:

Volevo tranquillizzarvi. Sì, ho dei capezzoli, penso sia abbastanza diffuso. Allego esempi per correttezza.

E allegata alla risposta anche una carrellata di scatti dei capezzoli di animali, come la mucca, il gorilla, quelli del suo gatto e in ultimo anche quelli di Goffredo Cerza, perché sì “anche i maschi hanno i capezzoli”.

Il movimento Free the nipple è nato anni fa proprio con lo scopo di liberare i capezzoli femminili dalla sessualizzazione, restituendogli il loro status di normalità. Oggi sempre più personaggi dello star system, proprio come sta facendo Aurora Ramazzotti, condividono questo messaggio e usano la loro voce e il loro corpo per liberare le donne da questa discriminazione tra i capezzoli maschili e quelli femminili.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!