L'attrice hard lo ha annunciato su Instagram, ricevendo una serie di commenti davvero squallidi e che, a parti inverse, non sarebbero mai stati fatti.
La pornoattrice Valentina Nappi ha annunciato sui suoi social di essere in attesa del primo figlio con il marito, Giovanni Lagnese, matematico di formazione e ideatore della guida gastronomica Gourmet Concerto, con cui è sposata da quattro anni.
Nappi ha rivelato la gravidanza mostrandosi fasciata da un abito nero e accompagnando le foto con la caption “L’attesa è finita” (wait is over).
In un secondo post, un video, Valentina Nappi scrive di non vedere l’ora di conoscere il bebè.
Peccato che, in entrambi i post, l’atmosfera di gioia sia stata rovinata dai commenti velenosi dei soliti haters, che ovviamente non hanno sprecato l’occasione di fare terribili battute sulla gravidanza e sulla professione dell’attrice hard.
“Infortunio sul lavoro, tocca mandarle il medico della mutua”, scrive un utente; e ancora “Avrà poche difficoltà ad uscire”; “il più grande torneo internazionale di indovina chi ha inizio”. Ma c’è anche chi mette in dubbio la paternità, domandandosi chi sia il padre.
Infine, c’è chi ritiene la notizia una “trollata” ovvero una bugia per far parlare di sé o per scatenare, come sostiene qualcuno, la stupidità dei leoni da tastiera: “Credo che sia un bellissimo troll per dimostrare quanti pregiudizi ci siano se rimane incinta chi fa lo stesso lavoro della Nappi… Invece degli auguri e congratulazioni si ricevono solo battutine scontate”.
Tra i commenti ci sono comunque anche molti utenti che difendono Valentina Nappi biasimando gli haters: “Che poi sta gente che commenta in modo squallido sono gli stessi che ieri postavano contro la violenza sulle donne. Tanti auguri di vero cuore”, scrive qualcuno, mentre un altro le scrive “Auguri Valentina, un abbraccio forte. Non badare le cattiverie che ti sta scrivendo la gente, sono solo persone vuote inutili e infelici. Tu sei una grande donna e soprattutto sarai una grandissima mamma”.
Che la notizia della gravidanza sia fake o meno, ciò che c’è di tristemente vero è che nessuno si sognerebbe mai di mettere in discussione il diritto alla paternità di Rocco Siffredi, ad esempio, che di figli ne ha due (e che peraltro ha lanciato proprio Valentina Nappi nel mondo del porno) né ne delegittimerebbe il ruolo o l’attitudine a fare il genitore. Ennesimo segno dei bias di comportamento esistenti nella società e di quanto sia terribilmente difficile, per le donne, non essere giudicate, anche in base alla professione che scelgono di fare.
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