Gianfranco De Lorenzis, medico 69enne di Parma, è stato condannato a 14 anni di carcere per violenza sessuale aggravata e continuata, più pene accessorie e vari risarcimenti. Il pm aveva richiesto per lui una condanna a dodici anni.

L’uomo, un chirurgo bariatrico, è arrivato a processo in seguito alle denunce presentate da ventotto sue pazienti, che si sono poi trasformati in “abusi sessuali“. Il dottore si è però sempre professato estraneo ai fatti che gli sono stati contestati, ma si è anzi difeso parlando esclusivamente di “visite accurate”.

Le molestie, sulla base delle ricostruzioni, sarebbero avvenute tra il 2007 e il 2016. Alcuni fatti, però, trascorsi cinque anni e ben 35 udienze, sono finiti in prescrizione. Lo specialista dell’obesità avrebbe in più occasioni baciato, palpeggiato e abusato le donne che si rivolgevano alla sua clinica per avere assistenza.

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De Lorenzis sarà ora costretto anche a pagare una provvisionale di 300 mila euro da dividere fra le parti civili, oltre ad avere subito l’interdizione dalla professione sanitaria per tutta la durata della pena.

Anche Le Iene avevano parlato del caso mostrando il comportamento che il dottore aveva nel suo studio grazie a un’esca del programma. Roberto Mirabile, presidente dell’associazione La Caramella Buona che si è costituita parte civile, si è detto soddisfatto della decisione presa dai giudici: “Questo processo ha richiesto forze enormi, ma la verità era evidente ed inequivocabile. Lo squallido tentativo di denigrare le tante donne vittime, non ha trovato spazio mentre i riscontri documentali sono stati schiaccianti a carico dell’imputato”.

Nonostante la vittoria, l’associazione sottolinea quanto quello che è accaduto abbia lasciato segni indelebili nelle vittime che hanno subito violenza sessuale: “Pur avendo vinto il processo, è terribile pensare ai tanti danni che il De Lorenzis ha inflitto alle sue pazienti e ricordo quante altre donne non hanno denunciato o sono rientrate nella prescrizione del reato”.

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