I volti e i nomi delle vittime uccise dal killer 15enne nella scuola in Michigan

Tate Myre, Madyson Baldwin e Hana St. Juliana. Sono questi i nomi dei tre studenti uccisi nella sparatoria avvenuta in una scuola superiore del Michigan, negli Stati Uniti. Altre otto persone, tra cui un insegnante, sono rimaste ferite. Come riportano i media americani, il presunto killer è un ragazzo di 15 anni, già fermato dalla polizia, il cui nome non è stato reso noto. La sparatoria è avvenuta nella mattinata del 30 novembre nella Oxford High School di Oxford, in un sobborgo a nord di Detroit.

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Come racconta lo sceriffo Michael Bouchard della contea di Oakland al New York Times, i soccorsi sono arrivati sul posto tempestivamente, ma non c’è stato nulle da fare. “Quando sono giunto alla Oxford High School, Tate Myre era ancora vivo. Allora ho cercato di caricarlo in macchina per portarlo in ospedale il prima possibile ma il ragazzo non ce l’ha fatta“.

Tate aveva 16 anni, giocava a football e aveva recentemente ricevuto un premio come migliore linebacker della stagione. Oltre a lui sono morte anche due studentesse, Madisyn Baldwin, di 17 anni, e Hana St. Juliana di appena 14.

In una conferenza stampa, la polizia ha dichiarato di non sapere se le vittime fossero state prese di mira o colpite per caso. “Non sappiamo dove sia andato per primo o perché“, ha detto ancora lo sceriffo Bouchard parlando del sospettato, un quindicenne che frequentava il secondo anno della Oxford High School. Prima di essere fermato dalla polizia, il ragazzo è riuscito a sparare tra i quindici e i venti colpi con una pistola semiautomatica.

Nella sparatoria sono rimaste ferite altre otto persone, tra cui una ragazza di 14 anni in condizioni critiche con ferite al torace e al collo; un ragazzo di 15 anni colpito da un proiettile alla testa; una ragazza di 17 anni ora in rianimazione a causa delle ferite al torace e un ragazzo di 14 anni con gravi lesioni alla mascella e alla testa.