Vladimir Shklyarov, stella del balletto russo, è morto cadendo da un balcone a 39 anni
Il 39enne è caduto da un balcone, secondo la versione rilasciata dal teatro, anche se la polizia ha comunque aperto un'inchiesta.
Fonte: Hiroyuki Ito/Getty Images
Un tragico incidente è costato la vita al ballerino Vladimir Shklyarov, stella del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo.
Il trentanovenne, secondo quanto ricostruito dalla ballerina Irina Baranovskaya, che ha definito la sua morte “uno stupido, insopportabile incidente” sarebbe “uscito sul balcone per prendere un po’ d’aria e fumare”, perdendo fatalmente l’equilibrio.
Anche la portavoce del Mariinskij, Anna Kasatkina, ha confermato questa versione, dichiarando ai media russi che Shklyarov sarebbe caduto da un balcone piuttosto stretto, mentre cercava di rientrare nel suo appartamento, al quinto piano di un palazzo.
Il ballerino, ha aggiunto la portavoce, recentemente aveva subito un infortunio alla schiena che lo avrebbe costretto ad assumere forti antidolorifici in attesa di un intervento chirurgico alla spina dorsale, ma non è chiaro se i farmaci abbiano avuto un ruolo nella caduta. Al momento, come riportato dall’agenzia di stampa russa Ria Novosti, la morte è stata rubricata come incidente, anche se la polizia ha aperto un’inchiesta per fare maggiore luce sulla vicenda.
Vladimir Shklyarov era sposato dal 2013 con Maria Shirinkina, ballerina solista della compagnia del Teatro Mariinskij, ed era padre di due figli. Dai media occidentali viene ricordato anche per le sue posizioni critiche verso Putin e verso l’invasione russa in Ucraina: “Sono contro la guerra in Ucraina – aveva scritto nel 2022 – sono per il popolo, per un cielo pacifico sopra le nostre teste. I politici dovrebbero essere in grado di negoziare senza sparare e uccidere civili, per questo hanno ricevuto una lingua e una testa”.
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