Vuoi fare la commessa? Devi essere single. L'annuncio choc a Ragusa
L'azienda di un negozio all'interno di un centro commerciale di Ragusa ha pubblicato un annuncio di lavoro per sole single massimo trentenni.
L'azienda di un negozio all'interno di un centro commerciale di Ragusa ha pubblicato un annuncio di lavoro per sole single massimo trentenni.
L’azienda di un negozio all’interno di un centro commerciale di Ragusa ha pubblicato un annuncio di lavoro “per sole single”. Proprio così, come si legge nell’inserzione riportata dal sito Ragusanews: “Età max 30 anni, residente a Ragusa (astenersi paesi limitrofi), serietà, no sposate, né conviventi, con seria volontà di lavorare”.
Il negozio che ha pubblicato l’annuncio “per sole single” (successivamente cancellato dopo la “vetrina” dei media) è uno dei punti vendita di una catena siciliana che vende caramelle nell’area orientale dell’isola. Il responsabile del negozio, contattato da Repubblica.it ha dichiarato: “Si, è vero. Sono direttive aziendali“, confermando che la scelta dell’annuncio-shock non è dipesa dal singolo negozio, ma viene dall’alto.
Chi manderà il curriculum farà un colloquio direttamente con i vertici aziendali e “avrà possibilità di crescere di grado e diventare responsabile”, fanno sapere i dipendenti del punto vendita ai microfoni di Repubblica.it
Una notizia che spaventa soprattutto per il fatto che, in Italia (ma non solo), esiste ancora una fetta del mondo del lavoro che considera una donna sposata o fidanzata non in grado di svolgere il proprio lavoro al meglio. Inoltre, l’annuncio arriva in concomitanza con gli ultimi dati Istat sulla disoccupazione femminile in Sicilia, che non sono per niente positivi.
I numeri dell’Istat parlano infatti di una disoccupazione in Sicilia per le donne pari al 23,3%. La regione è la terza peggiore in Italia dopo Calabria e Campagna. Considerando sia uomini che donne, la disoccupazione in Sicilia si attesta sul 20,4% (fra gli uomini il dato è del 18,8%).
Giornalista, poeta, sognatore. Critico pedante e certe volte cavilloso, al limite del sopportabile.
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