Donna poliedrica, volto di moltissimi successi cinematografici, nata in Connecticut e vissuta in giro per Europa e Africa: il 19 marzo 1947 nasceva Glenn Close, attrice hollywoodiana considerata tra le più importanti del secolo. La donna, toccati i 75 anni, rimane ancora la più grande interprete contemporanea a non aver mai vinto un Oscar. Nel corso della sua carriera, però, può vantare di aver ricevuto il maggior numero di candidature al tanto ambito premio, oltre ad aver lasciato un’immagine indelebile nelle menti di intere generazioni, anche solo per il ruolo ne La carica dei 101.

Per la precisione, sono otto le candidature al Premio Oscar per cui Glenn Close è stata nominata. La mancata statuetta però non può sminuire il successo che dagli Anni ’80 l’attrice continua ad avere. È proprio nel 1983 che ottiene la sua prima nomination per il ruolo da infermiera femminista al fianco di Robin Williams ne Il mondo secondo Garp (1982). A questa seguono quelle per Il grande freddo (1983) e Il migliore (1984) come attrice non protagonista. Dal 1988 iniziano invece le candidature come miglior attrice protagonista, a cominciare da quella per Attrazione fatale (1987), thriller che ha consolidato Close come diva di Hollywood, con dei suoi personaggi più iconici, la stalker Alex Forrest. Ultime nomination all’Oscar sono state quella dell’edizione 2019 e 2021 del Premio.

I ruoli da antidiva e l’atteggiamento eclettico caratteristici di Glenn Close le hanno fatto però ottenere diversi riconoscimenti per il suo lavoro nel cinema e nel teatro. L’attrice, conosciuta soprattutto per le sue parti da antagonista, ha comunque vinto tre Golden Globe, tre Emmy Awards, tre Tony Awards (per il teatro), due Screen Actors Guild Award e un Critics’ Choice Award. E se i premi materiali non bastassero, l’iconicità e l’influenza che Close ha lasciato nelle generazioni successive sono sicuramente il segno più grande del suo talento. Da molti è considerata la evil heroine più famosa della sua generazione, cosa che la rende la degna erede di Bette Davis.

Glenn Close da inizio millennio si è anche dimostrata un’accesa attivista in diversi campi. Partendo dall’impegno politico, Close ha fondato l’associazione BringChange2Mind, a sostegno di chi soffre di malattie mentali, è animalista e sostiene i matrimoni gay. Nel 2021 è stata premiata per il suo impegno nella lotta contro l’AIDS insieme all’immunologo Anthony Fauci. Molto attiva su Instagram, spesso l’attrice condivide sul social i temi che le stanno più a cuore.

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