Addio a Françoise Hardy: il successo di "Tous les garçons et les filles" e la scelta di ritirarsi

È morta a 80 anni la cantante francese di “Tous les garçons et les filles” Françoise Hardy, scomparsa martedì 11 giugno. La notizia è stata diffusa dal figlio Thomas Dutronc.

Françoise Hardy, icona della musica francese anni ’60, è morta nella giornata di ieri, martedì 11 giugno, a 80 anni. Ad annunciarlo sui social è stato il figlio Thomas Dutronc, nato dalla relazione di Hardy con il cantante e attore francese Jacques Dutronc.

Negli anni ’60 Françoise Hardy è diventata famosa grazie al suo celebre pezzo Tous les garçons et les filles (1962) non solo in Francia, ma in tutto il mondo, e le sue canzoni d’amore, successivamente molto imitate, hanno dettato lo stile che avrebbe caratterizzato tutta la cultura pop di quell’epoca.

Nata a Parigi il 17 gennaio del 1944, Françoise Hardy ha iniziato a suonare la chitarra imparando da sola, dopo essersela fatta regalare per i suoi 18 anni.

Nel 1962, dopo aver realizzato un primo 45 giri, la cantante francese ha reigstrato Tous les garçons et les filles, che Hardy ha cantato per la prima volta in televisione il 28 ottobre 1962, mentre tutta la Francia seguiva in diretta gli aggiornamenti sul referendum per l’elezione del presidente della Repubblica.

Tous les garçons et les filles è diventata subito un successo, e ha venduto più di 2 milioni di copie in tutto il mondo.

Nel 1963 Françoise Hardy ha partecipato all’Eurofestival (quello che è diventato l’attuale Eurovision Song Contest) con L’amour s’en va, arrivando quinta, e nel 1965 ha incontrato i Beatles, i Rolling Stones, e la sua canzone All over the world è rimasta nella classifica inglese per 15 settimane. Nel 1966 ha cantanto al Festival di Sanremo con Edoardo Vianello e ha cantato La maison où j’ai grandi, cover de Il ragazzo della via Gluck di Adriano Celentano.

Nel 1967 la cantante ha fondato la sua etichetta discografica, Asparagus.

Françoise Hardy, dopo molti album pubblicati in Francia e nel mondo, cantando in francese, inglese, italiano, spagnolo e tedesco, ha annunciato il suo ritiro con l’album Décalage, che includeva la canzone Partir quand même, composta dal marito Jaques Dutronc, con cui è convolata a nozze in Corsica nel 1981.

Nel 2008 Françoise Hardy ha pubblicato il suo libro di memorie Le Désespoir des singes… et autres bagatelles (La disperazione delle scimmie… e altre sciocchezze), uno dei bestseller di quell’anno.

Dopo diversi anni di silenzio e nonostante l’annuncio del suo ritiro, Hardy è poi tornata nel 2018 con un nuovo album, Personne d’autre, per il quale ha collaborato con giovani talenti come la cantante Maissiat.

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