Nella serata di sabato 16 settembre 2023 un aereo delle Frecce Tricolori  si è schiantato all’interno dell’aeroporto di Caselle, nel Torinese, mentre la squadriglia stava procedendo in formazione. Il veicolo ha perso quota a fondo pista esplodendo e uccidendo una bambina di 5 anni, Laura Origliasso, che era insieme alla famiglia su un’auto di passaggio. Il pilota è riuscito tempestivamente a salvarsi con il seggiolino eiettabile.

All’interno della vettura, oltre alla piccola vittima c’erano i suoi familiari: il fratello maggiore di 12 anni è rimasto ustionato sul 15% del corpo ed è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Regina Margherita, mentre il papà e la mamma (anche loro hanno subito ustioni) sono stati trasferiti al Cto e al San Giovanni Bosco, dove si trova anche il pilota.

Le Frecce Tricolori si trovavano nel capoluogo pugliese  per partecipare a un’esibizione (ora annullata) in programma domenica per il centenario dell’aeronautica militare. Alle 17 di oggi era inoltre previsto all’aeroclub di Vercelli un airshow alla presenza di migliaia di persone.

Il papà della bambina non riesce ancora a darsi pace, nonostante abbia fatto il possibile per salvarla. “Non è il momento. Lasciateci stare. Non sono riuscito a tirarla fuori dall’auto in fiamme“, si è limitato a dire alla stampa.

Alla guida del velivolo c’era Oscar Del Dò, che ha ammesso quanto sia forte il dolore che avverte dentro di sé, nonostante l’episodio possa essere considerato solo una tragica fatalità: “Ho tenuto finché ho potuto, poi ho dovuto lanciarmi sennò mi sarei schiantato con l’aereo” – ha detto al quotidiano torinese La Stampa.

Le cause dell’impatto non sono ancora chiare, non si esclude che il guasto al motore possa essere ricondotto a quello che in gergo viene definito “bird strike“, ovvero “stormo di uccelli”. A occuparsi dell’inchiesta è il pm Gabriella Viglione, procuratore capo a Ivrea, che al momento ha preferito non sbilanciarsi: “Sono in corso accertamenti che saranno lunghi e complicati. Non è il momento per le diagnosi. Sulle cause non posso dire ancora nulla. Bisogna raccogliere i vari pezzi dell’aereo e i reperti dall’automobile” – sono le sue parole riportate da Leggo.it.

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