Addio ad Alda "Dada" Grimaldi, prima regista donna della Rai
La regista si è spenta a Torino il 28 dicembre 2023, all’età di 104 anni. Oltre al suo lavoro di regista, è stata anche attrice e si è occupata di doppiaggio.
La regista si è spenta a Torino il 28 dicembre 2023, all’età di 104 anni. Oltre al suo lavoro di regista, è stata anche attrice e si è occupata di doppiaggio.
Addio ad Alda Grimaldi, detta Dada, pioniera della televisione italiana. La regista, prima donna con questo ruolo all’interno della Rai, si è spenta all’età di 104 anni a Torino.
Nata a Genova nel 1919, Alda Grimaldi è stata la firma di tanti programmi storici della televisione di Stato, come ad esempio Giovanna, la nonna del Corsaro Nero, trasmissione per bambini degli anni Sessanta, oltre ad aver diretto un episodio del programma educativo Il teatro dei regazzi.
Dopo una breve esperienza come attrice, nel 1955 Grimaldi vinse un concorso in Rai e una borsa di studio per il corso di regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, dove studiò al fianco di registi come Giuseppe De Santis e Michelangelo Antonioni, oltre all’attrice Carla Del Poggio. Per la sua attività divulgativa in Rai, nel 1957 le fu assegnato il Premio Saint-Vincent per il giornalismo. Nel corso della sua carriera, inoltre, si è occupata anche di doppiaggio.
“Ho iniziato come annunciatrice, nel 1949. Alla regia sono arrivata grazie a quello che avevo imparato al CSC, in un momento d’oro: quando fare tv era come fare cinema. Io spostavo anche mobili, quando c’era da spostarli”, aveva detto durante un’intervista a TV Sorrisi e Canzoni.
La regista è stata inoltre sposata con il medico Giovanni Rubino, morto nel 1997. Su di lui, Grimaldi aveva dichiarato: “Ho avuto la fortuna di incontrare un solo grande amore nella vita, il primo e l’unico: mio marito. Me lo presentò un amico che me lo portò in camerino agli studi Fert di Torino. Era così colto, intelligente”, si legge su TV Sorrisi e Canzoni. “Ci bastavamo l’uno per l’altra e abbiamo deciso di non avere bambini, perché eravamo sempre in giro per lavoro. Sono stata felice 50 anni assieme a lui”.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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