È morto all’improvviso il giovane regista Stefano Malchiodi, 32 anni, che nel 2021 aveva vinto un David di Donatello per il cortometraggio Anne, realizzato insieme a Domenico Croce.

Il regista, originario di Martinengo, alle porte di Bergamo, è scomparso ieri a Roma, dove si era trasferito dopo aver frequentato il corso di montaggio alla Scuola Nazionale di Cinema del Centro Sperimentale di Cinematografia.

Proprio il CSC ha voluto omaggiare Malchiodi con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook.

Dalle prime indiscrezioni la causa della morte sembrerebbe essere un’embolia, ma al momento non si sa di più.

Diplomato al liceo scientifico di Romano di Lombardia, Malchiodi aveva poi seguito un corso di produzione cinematografica alla Civica scuola di cinema di Milano, conseguendo il diploma nel 2014 con una tesi sul cinema indipendente. Da lì il trasferimento nella capitale, e il primo lavoro da regista, Anne, premiato come detto con un David nel 2021; prodotto dalla società romana 10D Film e dalla Anemone Film di Napoli, il corto è stato girato in rotoscopia, ovvero ridisegnando le figure degli attori che hanno girato dal vero in modo da renderle animate, e racconta la storia vera di James Leininger, un bambino americano che mostrava di avere ricordi di una vita passata; Anne aveva già vinto il Premio Anec-Fice a Cortinametraggio nel 2020 e il premio Rai Cinema Channel RaiPlay.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!