Il regista e fotografo irlandese Ross McDonnell, 44 anni, è stato trovato morto senza testa e senza braccia su una spiaggia di New York. La conferma dell’identificazione è arrivata solo ora, dopo che, il 17 novembre 2023, una persona aveva chiamato il 911 per denunciare il ritrovamento di un corpo a Breezy Point, nel Queens.

McDonnell era stato visto per l’ultima volta il 4 novembre, mentre lasciava il suo appartamento a Brooklyn in sella alla sua bicicletta poi trovata a Rockaway, non distante dal corpo. È ancora da determinare la causa della morte, per il momento si ipotizza che McDonnell sia morto annegato durante una nuotata, dopo essere rimasto intrappolato nella corrente, ma occorrerà aspettare i risultati dell’autopsia, per capire anche il perché degli arti e la testa mancante.

Ross McDonnell aveva iniziato la sua carriera come fotografo, per poi approdare al cinema nel 2010 con Colony, documentario sullo spopolamento degli alveari del quale è stato direttore della fotografia. In seguito, l’uomo aveva lavorato come regista, fotografo, produttore e direttore della fotografia a numerosi progetti, tra i quali Elián, sulla storia del politico Elián González.

Ma sono senza dubbio le sue collaborazioni con il regista Matthew Heineman i suoi lavori più significativi. Tra questi, The Trade, la docuserie Showtime del 2018 che tratta del problema della droga nel continente americano, e The First Wave, del 2021, sull’epidemia da Covid-19 vista da un ospedale di New York. Entrambi i documentari gli erano valsi un Emmy.

Il collega fotografo e videomaker Sean Mattison lo ha ricordato così su Instagram: “Uno spirito grato, con un po’ di sarcasmo irlandese e arguzia mescolati per bene. Quell’occhiolino e quel sorriso che potrebbero conquistare chiunque; quanto ci mancano adesso, hermano. L’ultima volta che ci siamo visti prima che io partissi per il Messico mi hai regalato un libro, Butcher’s Crossing di John Williams. Nella riga finale scrive: ‘Cavalcava senza fretta, e sentiva dietro di sé il sole sorgere lentamente e l’aria indurirsi’. Possa il sole sorgere lentamente su di te e sulla tua memoria per sempre, Ross”.

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