La parlamentare democratica Alexandria Ocasio-Cortez, 32 anni, eletta al Congresso USA come rappresentante del Quattordicesimo Distretto di New York, è stata arrestata insieme ad altre 34 persone, tra cui 16 deputate e 1 deputato del partito democratico.

La sua colpa? L’aver preso parte a una delle tante manifestazioni in difesa del diritto costituzionale all’aborto, negato dalla Corte suprema il 24 giugno scorso con la revoca della legge che lo garantiva a livello federale, la Roe v Wade, dal 1973. Insieme a lei sono state arrestate altre 16 deputate democratiche e 1 deputato, l’unico membro del Congresso uomo arrestato insieme alle deputate e ad altre attiviste.

Ocasio-Cortez è stata ammanettata insieme ad altre 34 persone a Washington, non lontano dalla Corte suprema e da Capitol Hill, come si vede in un video tweetato dalla stessa Ocasio-Cortez sul suo profilo Twitter.

I poliziotti hanno seguito il corteo per strada finché le attiviste non hanno raggiunto un incrocio sul versante che porta alla stazione, e dopo il rifiuto delle donne a spostarsi, la polizia ha iniziato gli arresti. Tutte le arrestate sono state multate e rilasciate dopo poche ore.

Sulle sue stories di Instagram, la parlamentare ha mostrato video della protesta e le carte del suo arresto, che documentano la multa di 50$ che le manifestanti hanno dovuto pagare: “Ne è valsa la pena“, ha scritto la democratica.

Alexandria Ocasio-Cortez
Fonte: Instagram @aoc

Le manifestazioni sono, al momento, l’unica arma che hanno i democratici per continuare a porre l’attenzione sulla questione dell’aborto, in quanto non ci sono i numeri sufficienti per battere l’ostruzionismo repubblicano al Senato.

Ocasio-Cortez ha quindi deciso di dare la maggior visibilità possibile a questa manifestazione insieme alle democratiche Ilhan Omar, Ayanna Pressley, Rashida Tlaib e la californiana Jackie Speier, deputata di lunga data.

Lo stesso presidente Joe Biden ha invitato i manifestanti a continuare le proteste, in un discorso tenuto il 9 luglio davanti ai manifestanti che avevano organizzato un sit-in di fronte alla Casa Bianca. “Continuate a manifestare, continuate a tenere il punto“, ha detto Biden alla folla.

L’8 luglio Biden ha firmato un ordine esecutivo per agevolare l’accesso all’aborto farmacologico.

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