Importanti novità in arrivo per le vittime di stalking che d’ora in poi avranno una difesa in più. Si tratta di un braccialetto elettronico che informerà loro della presenza dello stalker nelle vicinanze in modo da prevenire non solo un incontro indesiderato ma anche un’eventuale aggressione. Secondo il quotidiano “Il Messaggero”, i braccialetti entreranno in funzione da agosto e saranno presentati giovedì 17 maggio a Roma. A sposare questo progetto è Fastweb insieme al Ministero dell’Interno: si tratta di dispositivi innovativi e con grandi funzionalità. Il costo è di 200 euro in media, decisamente inferiore rispetto alla spesa attuale.

Ci sarà – come anticipato – un alert per la vittima, ovvero potranno essere monitorati tutti gli spostamenti dello stalker e dall’altra parte si potrà avvertire la vittima dell’eventuale presenza (troppo) ravvicinata dell’aggressore. La segnalazione arriverà direttamente al centro di monitoraggio, ai tecnici di Fastweb e soprattutto alla Questura che deciderà eventualmente se intervenire. La vittima potrà contattare in qualsiasi momento le forze dell’ordine per chiedere aiuto mentre la centrale potrà mettersi in contatto con l’indagato per capire perché si sta avvicinando sempre di più alla vittima. In caso di pericolo imminente, potrà intervenire.

Una tecnologia, quella del braccialetto elettronico con alert per la vittima, che è attiva a Madrid dal 2009 dove i femminicidi sono scesi del 33% (mentre del 19% in tutta la Spagna) e dove tutte le persone monitorate non sono più state vittima di violenza. La tecnologia che frena – o quanto meno limita – i crimini, dunque.

L’accordo italiano – che è stato firmato da Fastweb con il Ministero dell’Interno – permetterà di attivare fino a 1.000 braccialetti al mese per 36 mesi. Se ne potranno distribuire fino a 36mila, fanno sapere da Fastweb: dipende poi dalle richieste. Braccialetti che potrebbero essere utilizzati non solo nei casi di stalking ma anche di violazione dei domiciliari o di Daspo non rispettato.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!