Brigitte García, sindaca della cittadina costiera di San Vicente, in Ecuador, aveva 27 anni ed era la sindaca più giovane del Paese. Il suo assassinio è stato annunciato dalla polizia locale.

La polizia locale ha rinvenuto il cadavere della giovane sindaca Brigitte García in un veicolo nelle prime ore di domenica 24 marzo nella provincia di Manabi: la sindaca è stata uccisa a colpi di pistola. Nell’auto, con lei, è stato ritrovato un altro corpo, hanno precisato le autorità sui social. L’altra vittima è un suo collaboratore, Jairo Loor, direttore comunale della Comunicazione. Entrambe le vittime riportavano ferite di arma da fuoco.

La 27enne era considerata la sindaca più giovane dell’Ecuador, ed era iscritta al movimento Rivoluzione Cittadina dell’ex presidente Rafael Correa, al governo dal 2007 al 2017.

Brigitte García è stata assassinata sulla scia della violenza dilagante che ha colpito l’Ecuador, in stato di emergenza ormai da gennaio, in seguito al caos scatenato dalle gang del narcotraffico che hanno già ucciso oltre 20 persone, molte delle quali esponenti politici, hanno organizzato esplosioni nelle strade, sequestrato funzionari carcerari e hanno anche assaltato uno studio televisivo durante una diretta.

Prima di Brigitte García le organizzazioni criminali della droga hanno perpetrato l’assassinio del candidato alle presidenziali Fernando Villavicencio lo scorso agosto. Villavicencio, che lottava contro la corruzione e il crimine organizzato, è stato ucciso mentre lasciava un evento della campagna elettorale due settimane prima delle elezioni.

Il presidente dell’Ecuador Daniel Noboa ha dichiarato lo stato di emergenza a gennaio dopo l’assalto allo studio televisivo, in cui uomini armati hanno fatto irruzione durante una diretta. Noboa ha designato 22 gruppi criminali come organizzazioni terroristiche.

Lo stato di emergenza è stato prorogato all’inizio di marzo. In una dichiarazione alla stampa, il governo di Noboa ha condannato gli omicidi aggiungendo che i governatori stanno lavorando con la polizia e l’ufficio del procuratore per assicurare un’indagine rapida per smantellare i vertici del potere delle gang del narcotraffico. Il governo ha anche assicurato di star lavorando a politiche di ordine pubblico per rafforzare la sicurezza dei cittadini.

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