Il bacio Luna-Mercurio: quando e come vedere il raro evento astronomico

Il “bacio” Luna-Mercurio non è un evento astronomico di facile osservazione, ma sarà visibile a occhio nudo e farà restare a bocca aperta i fortunati che vi potranno assistere: lo spettacolo è previsto per venerdì 20 gennaio.

L’orario esatto per osservare il bacio Luna-Mercurio non è dei più comodi: l’evento avverrà infatti prima dell’alba, alle 5.50 circa del mattino, come riporta il sito della UAI, Unione Astrofili Italiani.

Nonostante la sveglia sia fissata così presto, comunque, lo spettacolo ripagherà ampiamente. Il bacio Luna-Mercurio, infatti, avviene quando il nostro satellite si trova in congiunzione con il pianeta Mercurio. Il fenomeno sarà visibile in particolare sull’orizzonte orientale tra le luci dell’alba, a sud-est, nella costellazione del Sagittario.

Durante questo evento la nostra luna sarà una sottile mezza falce in fase calante, e sarà illuminata solo al 7%. Se abbiamo un telescopio, dovremmo puntarlo appena a sinistra della caratteristica “teiera” formata da alcune delle stelle più luminose della costellazione del Sagittario.

Alle 5 del mattino la luna sarà visibile a circa 13 gradi sopra l’orizzonte.

Questo evento regalerà agli astrofili una delle prime occasioni del 2023 per individuare Mercurio. Il pianeta più interno del nostro sistema solare dovrebbe essere visibile come una “stella” bianca e rosa, posizionato a circa 11 gradi sotto la Luna. Mercurio, comunque, sarà abbastanza facile da individuare nel resto del mese di gennaio: il pianeta raggiungerà la sua massima elevazione il 30 gennaio.

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Individuare Mercurio, comunque, non è semplice: il pianeta, infatti, è piuttosto basso di altitudine, ma se il cielo è limpido, potrà essere visibile. In particolare chi vive nella Penisola di Otago e ha una vista sull’Oceano Meridionale non avrà problemi a trovare questo affascinante pianeta che si congiungerà con il nostro bel satellite.

Venerdì il pianeta sarà visibile come una piccola mezzaluna, con poco più del 33% della sua superficie illuminata dal sole.

Non resta che sperare in un cielo sereno e temperature non troppo rigide!