Bebe Vio sulla cover di Equipe come simbolo delle Paralimpiadi di Tokyo 2020
La fiorettista azzurra sarà anche la portabandiera alla cerimonia di apertura dei Giochi che si terrà il 24 agosto 2021.
La fiorettista azzurra sarà anche la portabandiera alla cerimonia di apertura dei Giochi che si terrà il 24 agosto 2021.
Bebe Vio è stata scelta dal magazine sportivo Equipe come simbolo delle Paralimpiadi di Tokyo 2020. La fiorettista italiana è apparsa sulla copertina del quotidiano francese che ha titolato: “La Forza e la Fiamma”. La cerimonia di apertura dei Giochi si terrà il 24 agosto 2021 e l’atleta sarà anche la portabandiera per l’Italia .
Quello del giornale d’Oltralpe è un riconoscimento prestigioso, frutto di un percorso compiuto dall’azzurra che negli ultimi anni non si è mai risparmiata, né sulla pedana né nella vita. Nella prima pagina la foto di Bebe trasmette tutta la grinta che ha dentro e pare urlare la voglia di iniziare queste Paralimpiadi.
Le gare vedranno Vio in pedana il 28 agosto per la prova individuale e poi il 29 per quella a squadre, mentre i Giochi si chiuderanno per tutti il cinque settembre. L’emozione è tanta e sulle pagine di Equipe, ha raccontato:
“Ho avuto delle fughe di notizie direttamente dal Giappone e mi dicono che (la cerimonia d’apertura, ndr) sarà molto più bella quella paralimpica, quindi sono molto felice. A un certo punto ci avevano detto che avrebbero sfilato solo i portabandiera, però ho sempre sognato questo momento con tutta la mia squadra lì, siamo in sette del gruppo di fly2tokyo, quindi l’emozione più grande sarà comunque avere una parte di questa grande famiglia di art4sport con me, oltre agli allenatori, ai preparatori atletici, alle persone che hanno fatto parte di questo percorso. Avrei sofferto tantissimo a non sfilare con loro. (…) Purtroppo non posso portare tanti miei amici stretti o persone importanti come il mio fisioterapista. Quando ci siamo salutati è stato un addio straziante, mi ha detto: ‘Bebe, guarda che se ti fai male io prendo un aereo e corro là, spacco tutto ed entro nel villaggio’. È che talmente in tanti hanno lavorato per questo momento che potrei tornare o felicissima o come la persona più triste e arrabbiata del mondo, vorrò eliminare quei giorni dal calendario o fare un calendario solo con quei giorni. È molto spaventosa questa cosa qua: bellissima, emozionantissima, ma devastante, l’ho capito anche sentendo i miei amici ai Giochi”.
La fiorettista nelle ultime Paralimpiadi di Rio del 2016 ha vinto una medaglia d’oro nella prova individuale, battendo in finale la cinese Zhou Jingjing per 15-7. Sempre negli stessi Giochi ha conquistato la medaglia di bronzo nella prova a squadre, assieme alle compagne Loredana Trigilia e Andreea Mogoș.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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