Jeyźa Kaelani, 22 anni, ha parlato con Glamour della sua esperienza con l’ittiosi, una condizione che causa una pelle spessa e secca diffusa e persistente.

La modella, che è apparsa sulla copertina digitale di febbraio per il numero di Glamour sull’amore per se stessi, ha raccontato alla rivista che ha sempre saputo di essere diversa, specialmente a scuola o in pubblico dove riceveva “sguardi e commenti dispregiativi che, come ho capito in seguito, derivavano dall’ignoranza“.

Kaelani ha desiderato una carriera come modella fin dall’ultimo anno di liceo: “Mio zio mi ha portato in un parco con un abito da ballo e lì ho fatto il mio primo servizio fotografico professionale“, ha spiegato, e da allora ha deciso che quella sarebbe stata la sua strada.

La modella ha raccontato che, incoraggiata dai suoi amici, ha deciso di realizzare dei servizi fotografici con degli amici nel North Carolina. L’ascesa verso il successo, però, tardava ad arrivare in quanto le agenzie la rifiutavano.

Poi ho trovato We Speak a New York, ho fatto domanda e finalmente ho firmato con un’agenzia che mi rappresentava perfettamente“, ha detto Kaelani, aggiungendo che durante il primo viaggio a New York ha avuto modo di incontrare importanti agenti di casting e di posare per un servizio che è stato pubblicato su Vogue Italia.

La modella si è fermata a riflettere sull’importanza di Instagram nel suo viaggio verso il successo: è stato proprio grazie a Instagram, infatti, che la ragazza ha trovato l’agenzia con cui ha firmato il contratto, We Speak. “Postare contenuti di qualità su Instagram è stato essenziale per la mia carriera“, ha dichiarato.

Sebbene i social media siano stati la chiave per entrare nel mondo della moda, Kaelani ha anche ricordato che i social possono avere un lato oscuro e che perpetuano il pensiero che la bellezza debba avere un certo colore, una certa forma, un certo aspetto.

Il tempo di questa antica bugia sta rapidamente finendo. Sono sempre più numerosi i forum, i blog e le pagine dei social media che abbracciano la diversità e la positività del corpo“, ha detto Kaelani, ricordando che le opportunità che ha avuto sono la prova che il mondo sta cambiando e gli standard di bellezza si stanno evolvendo.

La modella ha confessato che, all’inizio, era sopraffatta dall’odio delle persone che commentavano i suoi scatti: “Ho dovuto ricorrere alla mia rete di supporto per capire che dovevo ignorarli. Molti non sanno come rispondere a ciò che non hanno mai visto. Il silenzio è una risposta come qualsiasi altra cosa“.

La speranza di Jeyźa Kaelani è di poter cambiare il modo in cui la società vede la bellezza, e far diventare i suoi social media un safe space dove condividere l’amore per se stessi e l’inclusività: “Voglio sfatare il mito della bellezza in forme e dimensioni limitate. Soprattutto, voglio che la piattaforma su cui mi sto facendo strada sia piena di audacia, fiducia e ispirazione. Voglio dimostrare che è bello essere diversi“, ha concluso.

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