"Se non smetto di bere muoio": il video de Il Cile sulla diagnosi di pancreatite acuta
Il cantautore aretino Il Cile ha raccontato la sua storia sui social, dove ha condiviso la sua diagnosi di pancreatite acuta. "Se non smetto di bere, muoio".
Il cantautore aretino Il Cile ha raccontato la sua storia sui social, dove ha condiviso la sua diagnosi di pancreatite acuta. "Se non smetto di bere, muoio".
Il Cile, all’anagrafe Lorenzo Cilembrini, cantautore originario di Arezzo, ha raccontato la sua dipendenza dall’alcol in un video aperto sui social.
Il cantautore, amico e collaboratore dei Negrita, al fianco di J-Ax nell’hit Maria Salvador, si è fatto conoscere con il singolo Cemento armato nel 2012 e ha partecipato a Sanremo 2013 con Le parole non servono più, per cui ha vinto il Premio Assomusica e il Premio Sergio Bardotti.
Ora ha postato sui suoi profili social un lungo post a cuore aperto e un video di 3 minuti circa, in cui si apre alla sua dipendenza dall’alcol e spiega che i medici gli hanno dato un ultimatum il 31 agosto, chiarendogli che non potrà più bere, “Se non voglio morire e sebbene le mie canzoni spesso non ispirino euforia vorrei ancora scriverne un po’”, ha spiegato Il Cile.
Il cantautore ha raccontato della sua dipendenza in un post di domenica scorsa, di come sia iniziata a 15 anni con mezzo litro di limoncello caldo “che vomitai dopo pochi minuti, il giorno dopo promisi a me stesso che non avrei più bevuto”, ha spiegato, ma l’artista non è riuscito a mantenere quella promessa.
Il Cile ha ammesso, nel post, che crede che il motivo principale della sua dipendenza sia “la timidezza mista all’insicurezza”, spiegando che ha sempre usato gli alcolici per abbattere la “barriera di incapacità comunicativa e terrore del giudizio altrui” che porta dentro di sé fin dagli anni dell’adolescenza. “Posso stare settimane senza bere ma quando bevo posso andare avanti anche due giorni e continuativamente”, ha confidato.
Il punto di rottura è arrivato due anni fa, quando si trovava a Gardaland dove, per quanto aveva bevuto, si è addormentato su un’attrazione, le Torri Gemelle, e poi la sera ha bevuto così tanto da ricordarsi solo di essersi risvegliato in ospedale. Dopo quell’episodio è arrivata la diagnosi di pancreatite acuta. Dopo la diagnosi il cantante è riuscito a rimanere sobrio, ma solo per 3 mesi.
L’ultimatum dai medici è arrivato sabato 31 agosto. “Quando il dottore mi spiegava tecnicamente di pancreas e cronicità, usando tutti termini che mi rimandavano al mondo ospedaliero, io mi sentivo liberato da un peso enorme”, ha scritto Il Cile.
Il cantautore ha voluto condividere la sua storia specialmente parlando ai ragazzi, a chi ha il suo stesso problema, chiarendo che non bisogna avere paura di chiedere aiuto, se si è afflitti da qualsivoglia dipendenza. “Siamo umani e finché non siamo sottoterra abbiamo diritto a stare il meglio possibile”, ha concluso Il Cile.
Tantissimi i like di colleghi musicisti, come Emma Marrone, Fedez e Federico Dragogna della band I Ministri. Nel suo prossimo singolo in uscita, Il fatto, Il Cile toccherà anche il tema dell’alcolismo.
Vegetariana, amante dei libri, dello sport e di qualsiasi cosa sia vecchio di 500 anni o più.
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