La serie di A&E Secrets of Playboy racconta gli episodi più oscuri che hanno circondato la vita del fondatore di Playboy Hugh Hefner e la sua cerchia stretta di amici famosi.
La serie Secrets of Playboy, in onda su A&E ogni mercoledì, sta sollevando molto interesse per aver svelato i segreti più oscuri di Hugh Hefner e ciò che accadeva nella sua Playboy Mansion grazie alle testimonianze dirette delle sue ex “conigliette”.
Nell’ottavo episodio della serie, “Predators’s Ball“, i membri della cerchia ristretta del magnate hanno rivelato come Hefner ha corteggiato nel tempo molti amici famosi, tra cui Bill Cosby, Roman Polanski e il giocatore della NFL Jim Brown, solo per esercitare la sua conoscenza delle loro imprese sessuali contro di loro.
L’episodio si è concentrato ancora una volta su come, nella Playboy Mansion, gli amici famosi di Hefner si divertissero abusando delle ragazze. Le donne alla Playboy Mansion di Los Angeles “erano solo usate“, come ha detto Sondra Theodore, che è stata la fidanzata di Hefner dal 1976 al 1981. Hefner e i suoi amici “le hanno fatte bere, le hanno dato la droga e sono finiti nella vasca idromassaggio, ed è stato un via libera per tutti“.
Nel marzo 1984 la Playmate Dona Speir aveva dichiarato: “Quale predatore non andrà alla Playboy Mansion? È chiuso a chiave, è sicuro, tutti i biscotti sono nel barattolo e va bene, nessuno giudica“.
Nell’episodio è narrata la storia di Bill Cosby, ora 84enne. Jim Ellis, la guardia del corpo di Hefner dal 1980 al 1981, ha testimoniato al riguardo: “C’era uno sfruttamento sessuale dilagante. Bill Cosby era lassù tre o quattro volte a settimana. Tutti quelli che lavoravano alla Mansion sapevano che era fondamentalmente un predatore“.
L’episodio ha fatto luce sul caso di sei donne molestate da Cosby, tre delle quali hanno condiviso le proprie storie davanti alla telecamera. La ex Bunny Mother PJ Masten ha anche menzionato un’adolescente di nome Judith Huth: “Cosby aveva carta bianca … l’ha portata alla Mansion, l’ha drogata, è stata aggredita sessualmente a 15 anni“.
Masten ha anche raccontato la sua esperienza, secondo cui Cosby, dopo averla potata fuori a cena, l’ha portata nella sua suite e offrendole da bere l’ha drogata per poi sodomizzarla. “Avevo il sangue che mi scendeva lungo la gamba… era molto sangue“, ha dichiarato Masten, scoppiando a piangere. Masten ha confessato di aver provato a togliersi la vita. “Abbiamo una sorellanza delle vittime di Bill Cosby“, ha detto.
Cosby ha affrontato per decenni accuse di aggressione sessuale da parte di decine di donne. È stato rilasciato dalla prigione nel gennaio 2021.
Le storie narrate nell’episodio si concentrano anche sui casi di Jim Brown e Roman Polaski.
Stefan Tetenbaum ha confessato di aver visto personalmente, insieme ad altri, gli abusi e la crudeltà di Brown che, una volta, avrebbe preso una donna, “l’ha girata a testa in giù e l’ha tenuta per i talloni e l’ha scossa violentemente, violentemente, fino a quando il seno non le è scivolato via dal reggiseno”, ha detto Tetenbaum.
Tetenbaum ha anche citato un altro episodio secondo cui ha dovuto portare in ospedale una ragazza, fatta sedere su una “sedia del sesso”, e picchiata da Brown.
Il caso di Roman Polanski non è meno impressionante. La ex playmate Charlotte Lewis ha ribadito in Secrets of Playboy l’accusa che aveva fatto per la prima volta nel 2010: “Sono stata violentata da Roman Polanski quando avevo 16 anni“. Roman Polanski si era anche dichiarato colpevole, nel 1978, di aver avuto rapporti sessuali illegali con la tredicenne Samantha Geimer.
Secondo le testimonianze, Hefner era perfettamente consapevole di quello che succedeva nella sua Mansion.
“Questi uomini“, ha detto Sondra Theodore, “erano come bambini in un negozio di caramelle“.
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