Un carabiniere lascia la figlia in macchina, dimenticandosi di portarla al nido e recandosi al lavoro. Qualche ora dopo, la terribile scoperta viene fatta dalla madre che riconosce la vettura del marito parcheggiata di fronte all'asilo e vi ritrova la bambina, ormai senza vita.
Una bimba di 11 mesi è stata trovata morta nell’auto del padre (un carabiniere dello Stato Maggiore della Difesa) in via dei Fucileri, nel quartiere militare della Cecchignola, a Roma. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo si sarebbe recato al lavoro, dimenticandosi di lasciare la figlia all’asilo nido poco distante. La piccola è così rimasta nell’auto, una Megane rossa parcheggiata proprio davanti alla scuola che, a sua volta, si trova nei pressi della Direzione generale per il personale militare, lo stesso edificio in cui presta servizio il genitore della vittima.
La terribile scoperta, come riportato in data odierna da TgCom 24, è avvenuta nel momento in cui la madre si è recata all’asilo Luinetti per recuperare la figlia e portarla a casa. Le maestre, tuttavia, hanno riferito alla donna che la piccola non era presente in classe. A quel punto, una volta uscita dall’edificio, la signora si è accorta della macchina del marito, parcheggiata proprio di fronte alla scuola e in cui si trovava la bambina, che inizialmente sembrava addormentata.
La madre è stata colta da un malore e un militare di passaggio, come riportato dall’Ansa, è intervenuto per aiutarla, rompendo il vetro della vettura e tentando di salvare la piccola. Un’altra donna, mentre assisteva alla scena, ha chiamato i soccorsi che, purtroppo, non sono riusciti a rianimare la bimba. L’area è stata transennata e sottoposta a sequestro dai carabinieri della compagnia Eur e dal Nucleo investigativo che, proprio in queste ore, stanno proseguendo con i rilievi del caso, cercando di ricostruire le dinamiche dell’accaduto.
Per il momento, secondo alcune fonti della Procura, si tratta di un incidente fatale causato dal padre che, dimenticandosi della figlia in macchina ne avrebbe provocato la morte: l’uomo risulta indagato per abbandono di minore. Come riportato da Rai News, dal 2020, in Italia, è entrato in vigore l’obbligo di installare seggiolini anti–abbandono per i bambini che abbiano un’età inferiore ai 4 anni. Il dispositivo si collega direttamente al cellulare dei genitori tramite Bluetooth e, nel momento in cui ci si allontana dalla vettura, si riceve una notifica sonora.
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