Bonus 150 euro per i dipendenti: ecco a chi spetta e quando arriva
La misura è stata prevista dal governo uscente guidato da Mario Draghi all'interno del Decreto Aiuti-ter per aiutare gli italiani a combattere inflazione e caro bollette.
La misura è stata prevista dal governo uscente guidato da Mario Draghi all'interno del Decreto Aiuti-ter per aiutare gli italiani a combattere inflazione e caro bollette.
In attesa che il nuovo governo guidato da Giorgia Meloni inizi ufficialmente a lavorare, è in arrivo un bonus da 150 euro per i dipendenti previsto dal Decreto Aiuti-ter per aiutare gli italiani a combattere inflazione e caro bollette. L’INPS ha deciso di dare indicazioni ben precise su chi possano essere i beneficiari e come potranno ricevere la somma a cui hanno diritto.
L’indennizzo spetta ai lavoratori dipendenti, con esclusione di quelli con rapporto di lavoro domestico e degli agricoli, aventi una retribuzione imponibile nella competenza del mese di novembre 2022 non eccedente l’importo di 1538 euro”.
A essere esclusi dalla platea sono le persone che ricevono pensioni, assegni sociali e reddito di cittadinanza.
Il compito erogare il bonus da 150 euro previsto per i dipendenti spetta ai loro datori di lavoro, che potranno concederlo in automatico. É però necessario che i lavoratori interessati dichiarino di non essere tra le persone che ricevono le altre indennità che possono precludere a ricevere questo incentivo.
La somma viene concessa anche a chi ha un contratto di lavoro part time e a chi lavora in somministrazione, alle dipendenze di un datore pubblico o privato.
Nel caso dei titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione ovvero di non appartenere a un nucleo familiare beneficiario del reddito di cittadinanza sarà compito dell’INPS erogare in maniera automatica l’indennizzo senza che debba essere eseguita alcuna richiesta da parte del contribuente.
A esserne esclusi sono invece i cittadini che non dovranno ricevere alcuna retribuzione nel mese di novembre 2022 in seguito alla sospensione del rapporto di lavoro per eventi, previsti dalla legge o dalla contrattazione, non coperti da contribuzione figurativa a carico dell’Inps.
Chi dovesse avere più rapporti di lavoro riceverà il bonus da 150 euro esclusivamente una volta. I datori di lavoro riceveranno opportuna comunicazione da parte dell’INPS su come ricevere la somma versata.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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