È vissuta letteralmente come un fantasma per 17 anni, nonostante sia stata registrata all’anagrafe di Rovigo alla nascita; è l’incredibile storia scoperta a Brescia che ha per protagonista una ragazzina cinese, oggi maggiorenne, che per tutta la sua vita non ha mai frequentato una scuole, né è mai stata visitata da un medico.

I suoi primi 17 anni sono stati vissuti passando da un laboratorio tessile clandestino a un altro, dal Veneto alla Lombardia, fino a quando, la scorsa primavera, la polizia locale e la Guardia di Finanza, in un’operazione congiunta, l’hanno identificata con la madre nell’ennesimo laboratorio, in un paese della Bassa Bresciana.

Eppure, come detto, alla nascita la bambina era stata regolarmente registrata all’anagrafe, poiché all’epoca i genitori erano ancora insieme; poi il padre se n’è andato con un altro figlio, mentre la madre, a quel punto, ha iniziato a girovagare tra Rovigo, Padova, fino alla provincia bresciana, abitando sempre in seminterrati o nel retro dei laboratori tessili dove lavorava.

Adesso, dopo quasi un anno dalla scoperta, la regolarizzazione della diciottenne sul territorio italiano è nelle mani della Questura, altrimenti dovrà essere il Tar a pronunciarsi. Il suo ritrovamento è avvenuto nell’ambito di un’indagine più ampia della Procura di Brescia, lunga circa un anno, nell’ambito del lavoro sommerso, allo scopo di ricostruire le vite degli operai cinesi che vivono nello stesso luogo dove lavorano, spesso senza interruzione, giorno e notte.

La 18enne non è, probabilmente, l’unica “ragazza fantasma” sul territorio italiano, ma fornire una stima precisa è impossibile, come ribadiscono anche sindacati e mediatori culturali.

Ci sono però i dati relativi agli under 18 che risultano introvabili, ogni anno protagonisti della relazione del Commissario straordinario di governo per le persone scomparse. Nel primo semestre del 2024 le denunce di scomparsa sono state 11.694, con 6.664 ritrovamenti. L’incidenza, in termini di valore assoluto, resta maggiore tra i minori di 18 anni, soprattutto stranieri e maschi.

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