Bretman Rock, chi è il primo uomo gay sulla copertina di Playboy

È diventato famoso come influencer di consigli beauty su YouTube e su Instagram è seguito da oltre 17 milioni di follower. Prima di lui sulla rivista solo le foto maschili di Hugh Heffner e il cantante Bad Bunny.

Orecchie da coniglietto, bustino nero, collant e tacchi alti con plateau. Con questo abbigliamento Bretman Rock è stato immortalato sulla copertina di ottobre 2021 di Playboy. Sì, proprio così. La storica rivista patinata che per decenni ha messo in bella mostra nella sua prima pagina bellezze femminili, ora celebra un uomo gayUn’apertura storica che attraverso un immagine parla di inclusione, pari opportunità e uguaglianza di genere.

Il 23enne, con oltre 17 milioni di follower su Instagram, è diventato famoso come influencer di consigli beauty su YouTube. All’inizio del 2020 Rock ha lanciato la sua collezione make up, seguita da un’altra di occhiali in collaborazione con Dime Optics. Nel 2019 ha vinto un People’s Choice Awards e nel 2021 un MTV Movie and TV Awards per il reality interamente centrato sulla sua vita, MTV Following: Bretman Rock. Prima della sua apparizione su Playboy è stato anche sulla copertina di Gay Times a giugno 2019 e di Teen Vogue ed è testimonial di moltissimi brand tra cui Calvin Klein

Nato nelle Filippine, Bretman Rock deve il suo nome alla passione per il wrestling di suo padre Edmund, che si è ispirato agli atleti Bret Hart e The Rock. A sette anni si è trasferito alle Hawaii, dove poi ha iniziato a realizzare vlog e tutorial di bellezza. Nel 2017, la rivista Time lo ha eletto tra i 30 adolescenti più influenti al mondo ed è stato inserito nell’elenco Forbes 30 Under 30 AsiaMedia, Marketing e Advertising.

A dirla tutta non è esattamente il primo uomo a comparire nella cover dell’iconico mensile, ma è sicuramente il primo uomo gay. Prima di lui solo il fondatore Hugh Heffner e il musicista Bad Bunny, che fece sua la copertina digitale nel 2020. A onor di cronaca va ricordata anche la playmate Vittoria Schisano, la prima donna transessuale fotografata per il magazine nel numero di febbraio 2016 di Playboy.

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