La vera storia di Candy Montgomery, la killer dell'ascia raccontata da Jessica Biel

Una nuova serie in uscita il 9 maggio racconterà la storia di Candy Montgomery, la donna che uccise la sua vicina di casa con un'ascia. A interpretare Montgomery sarà Jessica Biel.

Jessica Biel riporterà sul piccolo schermo la vera storia di Candy Montgomery, la donna che uccise la sua vicina di casa Betty Gore con un’ascia nel 1980.

La serie, di cui Hulu ha recentemente pubblicato un teaser trailer, sarà rilasciata il 9 maggio ed esplorerà la vita di Candy Montgomery (personaggio interpretato da Biel), una casalinga texana apparentemente innocua che con il suo improvviso atto di violenza ha sconvolto un’intera nazione.

Oltre alla serie di Hulu, la HBO Max sta anche adattando la storia di Candy Montgomery per la serie Love and Death con Elizabeth Olsen nei panni della protagonista. La serie targata HBO Max non ha attualmente una data di uscita, ma dovrebbe essere presentata in anteprima entro la fine dell’anno.

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La storia di Candy Montgomery

Era il 13 giugno 1980 quando Betty Gore, un’insegnante di scuola elementare, fu trovata morta dai suoi vicini Lester Gaylor e Richard Parker. Il suo corpo fu mutilato con 41 ferite d’ascia e l’arma del delitto fu trovata all’interno della casa che condivideva con suo marito e i suoi figli.

Un’impronta digitale insanguinata fu trovata sul congelatore, così come l’impronta di una scarpa insanguinata nella lavanderia.

Queste impronte digitali trovate sulla scena del crimine condussero all’altra sua vicina (e amica), Candy, che fu arrestata il 27 giugno 1980 con l’accusa di omicidio. Un omicidio da lei stessa confessato quando cominciò il processo, nell’ottobre del 1980. Ammise, però di averlo fatto per legittima difesa.

Durante la sua testimonianza, infatti, Candy affermò che venerdì 13 giugno 1980 Betty l’aveva affrontata riguardo la sua relazione con il marito di quest’ultima, Allan. Quando Candy confermò tale relazione, Betty l’avrebbe attaccata con un’ascia. Le due donne avrebbero quindi iniziato una lotta violenta culminata con la brutale uccisione di Gore. In un atto di rabbia, Candy continuò a colpire Betty per ben 41 volte, fermandosi solo al punto di totale esaurimento.

Nonostante la veemenza dell’omicidio, Candy fu assolta da tutte le accuse poiché, come convenne il tribunale, agì per legittima difesa. Eppure la sua storia è ancora avvolta dal mistero e sono in molti a non credere alla sua versione dei fatti. Cosa successe davvero quel giorno di inizio estate del 1980? Nonostante i molti dubbi intorno alla storia raccontata da Montgomery (quando uscì dal tribunale molti le gridarono contro ‘assassina!’), dopo il processo Candy e la sua famiglia si trasferirono in Georgia, dove lei iniziò a lavorare come terapista di igiene mentale. Successivamente, la donna divorziò dal marito Pat Montgomery.

Al momento Candy conduce una vita tranquilla, lontana dai riflettori.

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