Adecco ha aperto le candidature per trovare professionisti da impiegare durante la prossima missione in Antartide, al polo Sud, organizzata dal PNRA, il Programma Nazionale di Ricerche in Antartide.

Sono 19 le posizioni aperte per questa opportunità di lavoro riservata solo a chi non teme le basse temperature: il Programma Nazionale di Ricerche in Antartide sta cercando per la sua prossima missione addetti alle pulizie e alla cucina, chef e aiutanti esperti in panificazione, carpentieri, elettricisti, meccanici di automezzi e operatori macchine.

I contratti di lavoro per questa missione in Antartide prevedono un impiego della durata di 4 mesi, durante la stagione estiva australe, che è definita da temperature comprese circa tra i -10 e 3 gradi Celsius. Per quanto riguarda la figura dello chef/cuoco è previsto invece un contratto di 13 mesi, dato che lavorerà in cucina durante tutta la stagione invernale.

Come ci si può candidare per queste offerte di lavoro in Antartide? È necessario compilare il form (QUI il link di Adecco) che potrà essere seguito dalla richiesta di un CV e di alcune informazioni aggiuntive riguardo alla disponibilità e alle competenze professionali del candidato.

Come si legge nella pagina del form di Adecco, i responsabili del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide effettueranno una prima selezione dei candidati i primi giorni di agosto, attraverso un video colloquio conoscitivo. Se il colloquio avrà esito positivo seguiranno poi le visite mediche e, infine, un corso di sopravvivenza della durata di due settimane che si terrà all’inizio di settembre.

Per questa particolare missione tra i ghiacci dell’Antartide ai candidati è richiesta flessibilità e motivazione per completare l’intero percorso di selezione, e soprattutto la totale disponibilità da ottobre 2024 a febbraio 2025.

Il programma Nazionale di Ricerche in Antartide, fondato nel 1985, promuve e supporta la ricerca nazionale in Antartide. Il PNRA è un programma nazionale in carico al Ministero dell’Istruzione, Università e ricerca Scientifica (MIUR) gestito in diversi campi dal Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), e una Commissione scientifica nazionale per l’Antartide (CSNA).

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