Alla fine di dicembre 2023, la celebre cantante statunitense Cher ha richiesto la tutela legale del figlio Elijah Blue Allman, oggi 47enne. Secondo quanto affermato nei documenti presentati alla Corte Superiore di Los Angeles, Allman sarebbe “sostanzialmente incapace di gestire le sue risorse finanziarie”. L’uomo riceve 120.000 dollari all’anno da un fondo fiduciario istituito dal padre, il defunto rocker Gregg Allman, e utilizzerebbe i suoi 30.000 dollari trimestrali per acquistare droghe.

Tre mesi prima della formale richiesta di tutela, Mariangela King, ex moglie di Elijah Blue Allman, aveva accusato Cher di aver organizzato il rapimento del figlio da una stanza d’albergo dopo che lei aveva chiesto il divorzio. Lo scorso ottobre, Cher aveva parlato alla rivista People, descrivendo la sua ex nuora come una “presenza distruttiva” nella vita di Elijah, sostenendo che ostacolava i suoi tentativi di riabilitazione.

Preoccupata per la salute di Elijah, Cher avrebbe ingaggiato quattro uomini per portarlo via da un alloggio a New York contro la sua volontà, forzandolo a entrare in un centro di riabilitazione. “Come madre, è mio dovere aiutare i miei figli in qualsiasi modo possibile. Questo significa fare tutto il necessario per loro. Anche con il dolore, essere madre porta gioia; pensi ai tuoi figli, li ami e cerchi di essere presente per loro”, ha dichiarato la cantante.

L’11 giugno, Cher ed Elijah avrebbero dovuto affrontarsi in tribunale a Los Angeles per discutere la richiesta di tutela, alla quale Elijah si è opposto fermamente, criticando sua madre e definendola “incapace” di gestire la sua tutela. L’uomo ha inoltre dichiarato di aver visto Cher soffrire di depressione e di non ritenerla in grado di prendere decisioni adeguate per il suo patrimonio.

Non ho bisogno di tutela. L’unica persona che può salvarmi dai miei demoni sono io, e lo sto facendo”, ha dichiarato. “Nei mesi successivi alla presentazione della petizione, ho pagato le mie bollette, ho dato istruzioni al curatore fiduciario di pagare altre spese, ho pubblicato nuova musica con la mia band Deadsy e sono in trattative su altri progetti creativi”.

Sebbene il rapporto tra madre e figlio sia stato spesso conflittuale, sembra che abbiano raggiunto un accordo temporaneo per ristabilire la pace. Nel maggio 2024, Cher e il figlio hanno infatti deciso di sospendere temporaneamente la richiesta di tutela con una mediazione privata. Secondo il Daily Mail, Cher ed Elijah hanno deciso di posticipare l’udienza di almeno tre mesi, fissandola al 13 settembre. Questo rinvio è stato concordato per consentire loro di continuare a lavorare insieme verso una soluzione privata e trovare un accordo che possa soddisfare entrambe le parti senza necessità di ulteriori interventi giudiziari.

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